Stasera al Teatro Massimo di Palermo grande appuntamento con la prima de L'Elisir d'amore: “Un capolavoro assoluto della storia della musica e dell’opera comica ottocentesca, straordinariamente innovativo sia per gli aspetti musicali che drammaturgici”, dice il regista Ruggero Cappuccio del melodramma giocoso di Gaetano Donizetti in scena con la direzione musicale del Maestro Gabriele Ferro, sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo. Nel ruolo di Adina Desirée Rancatore, intervistata da Fattitaliani.
Che si prova ad interpretare Adina?
Si prova una grande gioia perché è un personaggio frizzante e peperino ma dal grande cuore.
C'è un'interpretazione del passato di Adina che tiene presente oppure evita confronti e possibilità di essere influenzata?
Ascolto molto nelle fasi di studio ma poi mi faccio una mia idea personale di tutti i ruoli che ho cantato nella mia trentennale carriera. Cerco di carpire le emozioni che le grandi hanno apportato a queste eroine e poi mi ci immergo, vivendole tutte e cercando di comunicarle al pubblico attraverso recitazione e voce.
C'è una caratteristica del personaggio in cui Lei si ritrova?
Sì, l’allegria, il senso di libertà, l’essere indipendente moderna, il buon cuore e … qualche capriccio.
Che cosa ha dato e messo di sé stessa nella parte?
Ho cercato di apportare ad un personaggio che di solito viene interpretato come antipatica viziata, a simpatica capricciosa solare a tratti tenera …. Quindi c’è sempre qualcosa di Desirée.
Foto di Rosellina Garbo
Esiste un "elisir" per cantare alla perfezione? 🙂
STUDIARE COSTANTEMENTE e vivere una igiene vocale consona ad una carriera di questo tipo.
Chi è Desirée Rancatore quando sveste i panni di un personaggio? che cosa ama fare nel tempo libero?
Una donna che ama godere del tuo tempo, dei suoi affetti delle sue amicizie e dei suoi animali. Leggo, studio, vado in palestra e curo corpo e mente. Insegno, seguo i miei allievi. Nel tempo libero amo passeggiate con la mia Noa (cane trovatella che ho salvato dalla strada) dipingere. Disegnare, cucinare.. e stare con le mie amiche di sempre.
C'è un personaggio che amerebbe interpretare nel prossimo futuro?
Sì, ve ne sono tanti … Anna Bolena, Marguerite del Faust, Giulietta Capuleti, Micaela della Carmen, Desdemona etc. Perché la voce è in continua evoluzione e sono curiosa e vogliosa di continuare il mio percorso artistico con un repertorio che segua questa evoluzione. Giovanni Zambito.