Triennale Milano. Gli appuntamenti dal 4 al 9 marzo

 


GLI APPUNTAMENTI DI TRIENNALE MILANO

4 – 9 marzo

4 marzo

18.30
Proiezione | Ho affittato un killer – Aki Kaurismäki
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

Un uomo d’affari, dopo aver perso il lavoro e aver capito di essere solo al mondo, decide di togliersi la vita, ma non avendo il coraggio di farlo da solo, assume un sicario. Mentre aspetta di morire, però, conosce una donna di cui si innamora perdutamente. Assurdo ed esistenziale, il film è una testimonianza rara e affasciante della Londra degli anni Ottanta. Nella sua prima collaborazione con il regista finlandese Aki Kaurismäki, l'attore francese Jean-Pierre Léaud si dimostra perfetto per lo stile buffo, impassibile e non proprio comico del regista. La proiezione è parte della rassegna cinematografica I penultimi del mondo che accompagna la mostra Il NostroTempo, CinéFondationCartier.

19.00
Presentazione volume | Brigantia – Annika Pettini
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

Brigantia non ha confini. È una storia germogliata nel 2020 e si è distesa nel tempo e nello spazio per arrivare a oggi e raggiungere la forma di un libro (Boîte Editions, 2024) che non è la conclusione ma una parte del processo. Annika Pettini ha scelto di raccontare questa terra di possibilità man mano che è entrata in contatto con le ricerche di artisti capaci tradurre emozioni in paesaggi. Nel libro sono accolte le ricerche di Chiara Bettazzi, Lucia Cantò, Stefano Comensoli_Nicolò Colciago, Ilaria Cuccagna, Giulia Currà, Oliviero Fiorenzi, Giulia Fumagalli, Rada Kozelj, Silvia Mangosio, Reverie, Fabio Roncato, Virginia Russolo e la narrazione si costruisce attraverso l’unione di testi poetici e un apparato di immagini proveniente dai loro archivi personali, dal modo in cui il loro sguardo si posa sul mondo, prima di diventare opera, durante le fasi di processo e studio. Intervengono insieme all’autrice del libro Federica Boragina, editrice, Boîte Editions, e Ilaria Pittassi, grafica editoriale.

5 marzo

10.30
Conferenza stampa | 24ª Esposizione Internazionale. Inequalities

Presentazione alla stampa della 24ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano, che sarà intitolata Inequalities, e si terrà dal 13 maggio al 9 novembre 2025.

18.30
Proiezione | Stray Dogs  Tsai Ming-liang
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

Presentato in concorso alla 70. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, il film racconta la storia di un uomo che vive con i suoi due figli senza una casa, in una desolata Taipei. Durante il giorno, il padre lavora per un'agenzia immobiliare mostrando cartelloni nelle strade, mentre i figli passano le giornate scorrazzando per negozi e nella natura. La famiglia si incontra di notte per lavarsi in bagni pubblici e dormire in edifici abbandonati. Sono poche le conversazioni e molte le attività giornaliere della famiglia, con lunghe scene dove mangiano, bevono, dormono, fumano, urinano, defecano e piangono. Una donna, quella che sembra la madre o per lo meno una figura materna, osserva di soppiatto la famiglia, per poi unirsi a loro. La proiezione è parte della rassegna cinematografica I penultimi del mondo che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.

21.00
Concerto | Inner Spaces – Lorenzo Bianchi Hoesch, Amir ElSaffar
Presso Teatro Filodrammatici di Milano
Concerto a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

Amir ElSaffar, trombettista, suonatore di santur, vocalista e compositore, dialoga con Lorenzo Bianchi-Hoesch, performer e compositore di elettronica, in un nuovo affascinante progetto che esplora spazi elettroacustici, maqam, armonie microtonali e strutture improvvisate. Un viaggio che attraversa confini, stili musicali, estetiche e culture. Combinando momenti onirici e delicati, caratteristici della musica mediorientale, con tratti più radicali, Inner Spaces abbraccia gli spettri sonori di molteplici linguaggi musicali. Abbandono e immersione sono al centro di questo concerto e dell’esperienza unica che vivranno gli spettatori.

6 marzo

10.00
Laboratorio | Dance Well - Ricerca e movimento per il Parkinson
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

Triennale Milano presenta Dance Well: un’iniziativa per promuovere la pratica della danza contemporanea in spazi museali e contesti artistici, che si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson. Le classi si tengono tutti i giovedì mattina fino alla fine dell'anno. La partecipazione è aperta a tutti.

19.00
Cinema Night | Sotto lo stesso cielo. Carta bianca a Eryk Rocha e Gabriela Carneiro da Cunha
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

La nuova Cinema Night, parte del Public program che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier, è un dialogo tra il regista Eryk Rocha, il filosofo Paolo Pecere e il critico cinematografico Marco Giusti. Al centro dell'incontro il film La caduta del cielo (di Eryk Rocha e Gabriela Carneiro da Cunha, 2024), che racconta in modo intimo e dettagliato il pensiero cosmo-ecologico del popolo Yanomami e la loro lotta per proteggere la propria vita e la foresta amazzonica. Il dibattito si allarga a temi come cinema, geopolitica e spiritualità. L'incontro introduce la rassegna Sotto lo stesso cielo. Carta Bianca a Eryk Rocha, Gabriela Carneiro da Cunha, che include una selezione di film curata dai due registi, in dialogo con La caduta del cielo.

7 marzo

18.30
Proiezione | La Nature – Artavazd Pelešjan
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

La Nature del regista armeno Artavazd Pelešjan – commissionato da Fondation Cartier e dallo ZKM Filminstitut di Karlsruhe nel 2005 – è un’opera visivamente potente che esplora la relazione tra l'uomo e la natura. Con il suo stile unico, caratterizzato da un montaggio dinamico e da una narrazione priva di dialoghi, Pelešjan cattura la forza primordiale degli elementi naturali e le interazioni spesso contrastanti tra esseri umani e ambiente. Il film, un inno visivo alla bellezza e alla brutalità della natura, invita lo spettatore a riflettere sulle dinamiche che legano l'umanità alla terra, proponendo un'esperienza cinematografica intensa e meditativa. Da vent'anni, Fondation Cartier sceglie di celebrare l'opera del regista attraverso le sue mostre e la sua collezione, come La Nature (2020), la prima mostra dedicata a Pelešjan in Francia. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Sotto lo stesso cielo. Carta Bianca a Eryk Rocha, Gabriela Carneiro da Cunha che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.

19.00 e 20.45
Spettacolo | Etude 6. On Crowd  Gisèle Vienne
Prima italiana
Spettacolo a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

Crowd, tra gli spettacoli più dirompenti di Gisèle Vienne, è la rappresentazione di un rituale: quello della festa, pratica collettiva che appartiene a tutte le epoche e società. Nella simultaneità allucinatoria di luci, ombre, suoni e corpi in movimento di un rave party, l'artista delinea una serie di ritratti affascinanti e profondamente umani, concentrandosi sull'esperienza emotiva – piuttosto che sull'esperienza reale – del tempo. Gisèle Vienne torna a FOG con Etude 6, una sorta di negativo di Crowd, che racconta l'esperienza di due personaggi segnati dalla mancanza della folla e dal bisogno vitale di appartenenza. Una performance che offre una risposta al dolore profondo e viscerale vissuto dai corpi costretti e limitati da sistemi di dominazione politica, lasciando affiorare qualcosa che profondamente ci riguarda tutti.

8 marzo

12.00
Visita guidata | Museo del Design Italiano. Forme mobili
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

Una visita guidata alla scoperta del percorso espositivo del Museo del Design Italiano. Forme mobili esplora le relazioni tra corpo e silhouette, gesto e struttura, in un percorso in cui gli oggetti delle collezioni di Triennale sono organizzati in dieci sezioni e in cui i temi scelti rappresentano le costanti del design italiano. Tre nuove aree di ricerca e divulgazione arricchiscono le collezioni: la moda, che in ogni sezione è messa in relazione alle opere del museo per assonanze compositive tra forme, materiali, periodi storici e idee progettuali; la nautica, con disegni e modelli di imbarcazioni, tra ingegno, tecnologia e cultura degli interni; l’illustrazione e il disegno per riviste e giornali.

15.30
Laboratorio | Bamboo Building
Attività per bambine e bambini dai 6 agli 11 anni, accompagnati da un adulto. Laboratorio e visita guidata a pagamento, su prenotazione: triennale.org

Un'attività che coinvolge famiglie e bambini nella costruzione di strutture e piccoli villaggi in bambù. La tecnica utilizzata, quella della cupola geodetica ideata da Richard Buckminster Fuller e portata da lui in Triennale in occasione della 10ª Esposizione Internazionale nel 1954, permette di creare infinite composizioni di piccole abitazioni sostenibili, combinando bastoni di bambù in forme sempre nuove. Oltre al laboratorio, l'attività prevede la visita guidata della mostra su Elio Fiorucci.

18.30
Visita guidata | Elio Fiorucci
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

Triennale Milano propone una visita guidata alla mostra dedicata a Elio Fiorucci (Milano, 1935-2015), designer, cool hunter e imprenditore. Il suo marchio, a partire dagli anni Sessanta, ha rivoluzionato il costume, la moda e la scena dell’arte contemporanea in Italia. I suoi concept store, oltre a proporre per la prima volta al pubblico un mix eclettico di abbigliamento, dischi, pubblicazioni e oggetti inediti provenienti da tutto il mondo, sono stati il punto di riferimento per happening e performance oltre che palcoscenici per la musica e l'arte contemporanea capaci di attrarre intellettuali, performer e artisti. La retrospettiva ha un intento biografico e include le vicende umane, imprenditoriali e culturali di Elio Fiorucci, portando uno sguardo nuovo sulla sua figura. L’intera esposizione viene attraversata dalla voce di Elio Fiorucci – resa attraverso registrazioni fino ad ora inedite – che ripercorre alcuni momenti personali e che viene messa in dialogo con le voci di altri protagonisti della storia dello stilista.

18.30
Proiezione | Uaká  Paula Gaitán
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

A Xingu, nel villaggio dei Kamaiurá, ogni anno si celebra il Quarup, una grande festa in cui gli uomini rubano il fuoco divino per portarlo sulla terra. Nove tribù partecipano al rituale, che si svolge al suono dei flauti uruá, con la presenza dei pajés (sciamani) Tacuma, Sapaim, Prepori e altri. Uaká di Paula Gaitán è un film che immerge lo spettatore nell'universo culturale e spirituale di questo popolo originario dell'Amazzonia. Attraverso immagini poetiche e suggestive, Gaitán racconta un viaggio di scoperta, in cui si intrecciano il mito, la realtà e il desiderio di connessione profonda con la natura. Il film, privo di una narrazione tradizionale, esplora la simbologia e le tradizioni del popolo Uaká, mettendo in evidenza la relazione sacra e indissolubile tra gli esseri umani e l'ambiente che li circonda. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Sotto lo stesso cielo. Carta Bianca a Eryk Rocha, Gabriela Carneiro da Cunha che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.

19.00 e 20.45
Spettacolo | Etude 6. On Crowd  Gisèle Vienne
Prima italiana
Spettacolo a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

19.30
Spettacolo | Waltz – Saburo Teshigawara, Rihoko Sato
Prima italiana
Spettacolo a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

Le note di valzer provenienti da paesi ed epoche diverse accompagnano il nuovo lavoro di Saburo Teshigawara, coreografo e interprete tra i più rilevanti della danza internazionale, Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia 2022. Waltz è l'incontro tra la gioia del valzer classico e il gesto rituale che scolpisce lo spazio, tra leggiadria e disciplina: un vortice di euforia e libertà che pulsa in un flusso rigoroso. Il valzer di Teshigawara, interpretato insieme alla sua storica collaboratrice Rihoko Sato, racconta una storia nuova, che sfida i limiti del movimento e dell'espressione. Un mondo incantevole e immaginifico, in cui la danza è l'elemento centrale di un'esperienza visiva e sensoriale più ampia, che mostra la potenza e l’incanto dei corpi in movimento.

9 marzo

12.00
Visita guidata | Elio Fiorucci
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

15.30
Laboratorio | Bamboo Building
Attività per bambine e bambini dai 6 agli 11 anni, accompagnati da un adulto. Laboratorio e visita guidata a pagamento, su prenotazione: triennale.org

16.00
Spettacolo | Waltz – Saburo Teshigawara, Rihoko Sato
Prima italiana
Spettacolo a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

18.00
Incontro | Meet the artist. Gisèle Vienne in dialogo con Romeo Castellucci
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

Autrice di opere dirompenti, capaci di sfidare le percezioni culturali consolidate, Gisèle Vienne – in occasione dello spettacolo Etude 6. On Crowd – si confronta con Romeo Castellucci, artista conosciuto in tutto il mondo per aver dato vita a un linguaggio fondato sulla totalità delle arti. Un dialogo volto a esplorare le prospettive del teatro contemporaneo, tra ricerca formale, portato filosofico e responsabilità politica delle arti performative.

18.30
Visita guidata | Museo del Design Italiano. Forme mobili
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org

18.30
Proiezione | Nũhũ Yãg Mũ Yõg Hãm: Essa Terra É Nossa! – Isael Maxakali, Sueli Maxakali, Carolina Canguçu, Roberto Romero
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org

Nũhũ Yãg Mũ Yõg Hãm: Essa Terra É Nossa! è un film che sfida le tradizionali concezioni di cartografia e rappresentazione del territorio, proponendo un sistema alternativo di mappatura audiovisiva. Attraverso un linguaggio visivo e sonoro innovativo, il film dà forma, tanto fisica quanto mitica, al territorio dei Maxakali, un popolo indigeno che oggi si trova confinato in tre porzioni di terra nel nord-est di Minas Gerais, al confine con lo stato di Bahia. Mescolando pratiche di lutto, rituali, canti, interviste e osservazioni dirette, il film non si limita a raccontare una geografia, ma restituisce un senso di appartenenza e di lotta, portando alla luce la forza della comunità Maxakali nel difendere la propria terra e la propria cultura. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Sotto lo stesso cielo. Carta Bianca a Eryk Rocha, Gabriela Carneiro da Cunha che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.

Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top