L’Instituto Cervantes di Roma dedica la seconda metà del mese di marzo 2025 alla letteratura proponendo importanti eventi ed incontri.
Si comincia con i due appuntamenti insieme a Francisco Fuster, professore di Storia Contemporanea presso l'Università di Valencia: mercoledì 19 marzo presso la Sapienza Università di Roma Francisco Fuster presenterà una sintesi delle conclusioni che lo scrittore catalano Gaziel trasse dalle sue passeggiate fiorentine e romane mentre giovedì 20 marzo presso l’Università di Roma Tre sempre Fuster ci aiuterà a svelare l'originalità del contributo di Azorín nella sua rappresentazione del paesaggio in letteratura. Si prosegue venerdì 21 marzo alle 18.30 presso l’Accademia di Ungheria in Roma a Via Giulia nell’ambito della “Giornata mondiale della poesia” organizzata in collaborazione con il cluster romano di EUNIC – European Union National Institutes for Culture e con il sostegno di FUIS – Federazione Unitaria Scrittori - con la poetessa galiziana Chus Pato insieme ad altre 14 voci di poeti europei, per poi continuare martedì 25 marzo alle 17.30 presso la Biblioteca María Zambrano a Roma in Via di Villa Albani con il Club di Lettura dedicato all’avvincente libro Supersauro della scrittrice canaria Meryem El Mehdati; infine mercoledì 26 marzo nella cornice della Sala Dalì a Piazza Navona si terrà un incontro sulle “Avanguardie spagnole” che vedrà la partecipazione di Gabriele Morelli, Juan Manuel Bonet e Alessandro Masi.GLI APPUNTAMENTI
Dopo l’incontro dedicato alla figura di Josep Pla,
quest’anno si procede con l’approfondimento sugli intellettuali catalani che
hanno viaggiato in Italia per motivi professionali, per curiosità intellettuale
o semplicemente per affinità con la cultura italiana. Mercoledì 19 marzo
presso la Sapienza Università di Roma, Ex Vetrerie Sciarra - Aula 107, Via dei
Volsci, 135, Francisco Fuster, professore di Storia Contemporanea presso l'Università di Valencia e
biografo ufficiale di Gaziel, alle ore 10.00 presenterà nell’incontro “Gaziel
in Italia. Passeggiata per Roma e Firenze” questo particolare aspetto del giornalista,
scrittore ed editore catalano noto per il suo lavoro come corrispondente di
guerra durante la Prima Guerra Mondiale per il giornale La Vanguardia. I
frutti letterari dei suoi viaggi in Italia dovevano essere due libri, ma alla
fine ne fu pubblicato solo uno, intitolato L'home és el tot dedicato
alla città dei Medici. Ingresso gratuito fino ad esaurimento
posti.
Giovedì 20 marzo presso l’Università di Roma Tre, Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture
Straniere, Via Valco di San Paolo, 19, Aula C1, alle ore 10.00 si terrà l’incontro “Azorín e il paesaggio” sempre con il professor
Francisco Fuster. Come molti degli autori che facevano parte della
cosiddetta "Generazione del '98", Azorín provava una profonda
passione per il paesaggio, e la sua opera ha lasciato un'impronta indelebile
nel modo in cui questo viene rappresentato nella letteratura. Partendo dall'analisi
del saggio La rotta di Don Chisciotte, il professor Fuster ci aiuterà a
svelare l'originalità del contributo di Azorín e a comprendere la misura in cui
la sua opera ha influenzato la cosiddetta letteratura rurale spagnola del XX
secolo. Francisco Fuster, che recentemente ha pubblicato una completissima
biografia di Azorín, illustrerà come la visione del paesaggio di Azorín abbia
risuonato in autori come Camilo José Cela e Miguel Delibes, e di come la sua
eredità continui a essere presente nell'opera di scrittori contemporanei come
Julio Llamazares, Jesús Carrasco e Sergio del Molino, tra gli altri. Ingresso
gratuito fino ad esaurimento posti.
Nell’ambito della dodicesima edizione di “L’Europa in
versi”, rassegna di poesie con cui si celebra il ruolo privilegiato della
poesia nella promozione del dialogo interculturale, della comunicazione e della
Pace per celebrare la Giornata Mondiale della Poesia, venerdì 21
marzo alle 18.30 presso l’Accademia d’Ungheria in Roma a Palazzo Falconieri in
Via Giulia, 1, tra gli ospiti ci sarà la rinomata poetessa galiziana Chus
Pato, la cui voce potente e innovativa arricchirà ulteriormente il dialogo
poetico. I suoi versi, intrisi di storia, memoria e impegno sociale, offriranno
una prospettiva unica sulla funzione della poesia nel mondo contemporaneo. Ingresso
gratuito fino ad esaurimento posti.
Chus Pato è autrice di dodici raccolte
di poesie, pubblicate tra il 1991 e il 2023, per le quali ha ricevuto premi
come il Premio Nazionale della Critica spagnola, il Losada Diéguez, il premio
Irmandade do libro o il Clara Campoamor. Tra le sue opere più importanti
ricordiamo m‐Talá, Hordas de escritura, Carne de Leviatán e Sonora,
per il quale ha ricevuto il Premio Nazionale di Poesia 2024. I suoi libri sono
stati tradotti in spagnolo, inglese, portoghese, olandese, bulgaro e francese.
Selezioni delle sue poesie sono state tradotte in innumerevoli lingue. Il 23 settembre
2017 è entrata a far parte come membro di numero nella Reale Accademia Galega.
Nel 2022 ha letto nella città di Ptuj la sua Carta aperta all’Europa. Vive
vicino al bosco di Catasós, nel quale si conservano i castagni più alti
d’Europa.
Alla serata presso Palazzo
Falconieri, moderata da Maria Ida Gaeta, Vicepresidente Comitato di Roma
della Società Dante Alighieri, parteciperanno 15 esponenti della poesia
contemporanea europea: un’occasione irripetibile per ascoltare le loro
poesie in lingua originale e scoprire così la musicalità e i molteplici colori
artistici dei Paesi che rappresentano. Tutte le poesie saranno lette da
poetesse e poeti in lingua originale, mentre la traduzione italiana verrà
proiettata in simultanea su uno schermo.
Martedì 25 marzo alle
17.30 presso la Biblioteca María Zambrano a Roma in Via di Villa Albani, 16
nell’ambito del Club di Lettura 2025, attraverso il romanzo Supersaurio
la scrittrice canaria Meryem El Mehdati ci trasporterà nella realtà di
molti giovani in Spagna: la precarietà lavorativa e l’eterna lotta per farsi
strada nel mondo lavorativo. L’autrice utilizza sapientemente anche la chiave
umoristica per creare un ritratto generazionale, quello di una realtà segnata
dall’origine, dalla religione e dalla razza; tutto questo offrendoci uno
sguardo critico delle Canarie e dell’impatto del turismo sull’isola. Parteciperà
Laura Mariateresa Durante, ispanista, linguista e professoressa. Ingresso
con prenotazione a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-club-de-lectura-supersaurio-1219115079019?aff=oddtdtcreator
In questo avvincente romanzo
rivivremo la vita di Meryem, una giovane donna di venticinque anni che lavora
negli uffici di Supersaurio, la catena di supermercati più importante delle
Canarie. Meryem è un personaggio complesso e affascinante che nei suoi momenti
liberi si dedica alla scrittura di fanfiction con protagonisti i personaggi di
Harry Potter, Twilight e i suoi colleghi d'ufficio che prenderanno nuovamente vita
nel club di lettura, un luogo dove si potrà discutere delle sfide e delle
avventure di Meryem, esplorare i temi del libro e condividere le molteplici
riflessioni.
Mercoledì 26 marzo alle
18.00
presso la
Sala Dalì dell’Instituto Cervantes di Roma in Piazza Navona,
91, Gabriele Morelli, riconosciuto intellettuale italiano maestro
dell’ispanismo moderno, Juan Manuel Bonet, critico, curatore ed esperto
di arte contemporanea e Alessandro Masi, profondo conoscitore dell'arte
del Novecento, si confronteranno sul fermento artistico delle avanguardie
spagnole, un periodo di straordinaria creatività che ha segnato
profondamente il panorama culturale del XX secolo. Ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti.
Un percorso avvincente attraverso
i luoghi che hanno plasmato l'avanguardia spagnola: Barcellona, crocevia di
estetiche moderne, e Madrid, con la sua leggendaria Residencia de Estudiantes,
laboratorio di talenti come Lorca, Dalí e Buñuel. Un viaggio affascinante tra
autori, manifesti e riviste che hanno segnato un'epoca. L'incontro sarà un'opportunità
imperdibile per comprendere il fermento artistico che ha animato la Spagna nei
primi decenni del XX secolo.
Sito
Instituto Cervantes di Roma: https://roma.cervantes.es/it/