L’opera va ad arricchire la Collana dell’editore Carlo Colombo sulle Residenze diplomatiche italiane nel mondo
di Arturo Varè
ROMA - L'Ambasciatore Gaetano Cortese
prosegue nella sua approfondita opera di ricerca e divulgazione sul patrimonio
delle Ambasciate italiane all'estero con la pubblicazione di un nuovo
volume: "Villa Hjelt. La Residenza dell’Ambasciatore d’Italia
a Helsinki nel centenario della sua acquisizione allo Stato Italiano e nel
30 anniversario della adesione della Finlandia in seno alla Unione Europea",
la cui uscita è imminente per i tipi dell’editore Carlo Colombo. Il libro
si inserisce nella Collana dell’editore
Carlo Colombo di Roma, fondata e
curata dallo stesso Ambasciatore Cortese, che da anni documenta e
valorizza il patrimonio architettonico e artistico delle rappresentanze
diplomatiche italiane nel mondo.
La pubblicazione ripercorre la storia
della Residenza sotto il profilo storico ed architettonico caratterizzata da
una scalinata d’accesso ed un frontale con colonne di stile neoclassico,
articolata su tre livelli, con un delizioso giardino che ne avvolge la parte
retrostante, dotata di un cancello d’accesso secondario. A poca distanza dal
mare, la Residenza si affaccia su una delle più importanti arterie del
prestigioso quartiere Eira, che
offre a sua volta un ricchissimo ed importante campionario di architettura “art
nouveau” e “art deco” ed ospita numerose altre Residenze diplomatiche
straniere.
Villa Hjelt è certo tra le più eleganti e famose, in
quanto opera del noto architetto finlandese Gustav Estlander, il quale ne completò la realizzazione nel 1912.
Il successivo ampliamento fu curato dall’architetto Eliel Saarinen. Con l’indipendenza finlandese (1917),
nell’imminenza della finalizzazione della Costituzione, si ipotizzò di
destinare l’edificio a Residenza del primo Re
di Finlandia. Le tragiche vicende della guerra civile seguita
all’indipendenza vanificarono il progetto monarchico, ciò che consentì al
Governo italiano di acquisire l’edificio nel 1925 per farne la sede dell’allora
Legazione d’Italia in Finlandia.
Successivamente, senza soluzione di continuità, è divenuta Ambasciata a partire dal 1955.
La nuova iniziativa editoriale
ricostruisce la storia delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi riportando
le visite di Stato e ufficiali dei Presidenti
finlandesi in Italia e dei Presidenti
della Repubblica Italiana in Finlandia, nonché dei Capi di Governo e dei
Ministri degli Affari Esteri, assieme alle missioni dei rappresentanti
diplomatici italiani in Finlandia e
finlandesi in Italia. Il libro si
apre con una prefazione dell’Ambasciatore d’Italia a Helsinki, Nicola Todaro Marescotti, e con un
indirizzo di saluto dell’Ambasciatore finlandese a Roma, Matti Lassila, seguiti dai ricordi di Sergio Pagano e Gabriele
Altana, già Ambasciatori d’Italia in Finlandia, dello scritto dell’Ambasciatore
e consigliere di Stato Rocco Cangelosi
su “La politica estera della Finlandia ed
il ruolo svolto nella Unione Europea” e del contributo del Prof. Francesco Perfetti, già Capo del
Servizio Storico, Documentazione e Archivi della Farnesina. Il volume raccoglie
anche una serie di interventi di particolare rilevanza nei rapporti fra i due
Paesi - fra cui quelli pronunciati dal Presidente
Sergio Mattarella e dal Presidente
Sauli Niinisto -, in occasione delle visite di Stato effettuate dai
rispettivi Presidenti della Repubblica in Finlandia e in Italia.
Nel volume figurano anche diversi
riferimenti a recenti esposizioni, svoltesi tra Roma, Helsinki e Turku, che hanno rafforzato il dialogo
culturale tra Italia e Finlandia. Al Museo MAXXI di Roma, la
mostra dedicata allo studio Aalto ha
esplorato l’eredità architettonica di Aino, Alvar ed Elisa Aalto, con la visita
dell’Ambasciatore finlandese Matti
Lassila e l’accoglienza della direttrice Lorenza Baroncelli. A
Helsinki, il Museo d’Arte Sinebrychoff ospita
fino al 12 maggio 2025 la retrospettiva su Jacopo Bassano, maestro del Rinascimento Veneziano.
L’esposizione, visitata dall’Ambasciatore italiano Sergio Pagano, è frutto di una collaborazione internazionale con
l’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki. Infine la mostra dell’artista e Ambasciatore
Stefano Benazzo dove l’arte
incontra il mare, dedicata
alla nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci e ai relitti spiaggiati, già esposta al
Museo Forum Marinum di Turku.
Il libro, a titolo d’onore e non
commerciale, rientra nella Collana dell’Editore
Carlo Colombo di Roma, curata dall’Ambasciatore Gaetano Cortese, che proprio quest’anno festeggia il 25°
anniversario della sua fondazione. Tutti i libri finora pubblicati sono
disponibili anche in versione digitale sul sito della “Biblioteca
digitale dei libri scritti da diplomatici italiani” curata da Stefano Baldi.
Gaetano Cortese, dal 2006 al 2009, è stato Ambasciatore
d’Italia nel Regno dei Paesi Bassi e Rappresentante Permanente d’Italia presso
l’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPAC) a L’Aia e dal 1999 al 2003 Ambasciatore
d’Italia nel Regno del Belgio. In precedenza ha prestato servizio presso le
Ambasciate d’Italia di Zagabria, Berna, L’Avana, Washington e alla
Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea di Bruxelles, in qualità di Ministro
Consigliere. Dal 1992 al 1999 ha ricoperto l’incarico di Consigliere aggiunto
per la Informazione e la Stampa del Presidente della Repubblica. È autore
di testi giuridici e di numerosi articoli di diritto comunitario e
internazionale, pubblicati quando a Parigi
era Docteur de l’Université de Paris en Droit International della Facoltà di
Giurisprudenza della Sorbona e a Roma Assistente di Organizzazione
Internazionale e di Diritto Internazionale alla Facoltà di Scienze Politiche
dell’Università degli Studi La Sapienza.
Gaetano Cortese, Villa Hjelt. La Residenza
dell’Ambasciatore d’Italia a Helsinki, editore Servizi Tecnologici Carlo
Colombo, Roma, 2025, pp. 603.