WUDZ EDIZIONI inaugura il 2025 con un nuovo titolo e una nuova collana di pubblicazioni. “La forza delle parole” di Simone Weil sarà disponibile nelle librerie e negli store online a partire da mercoledì 22 gennaio.
Il libro inaugura la nuova collana di Wudz Attraverso lo specchio, che pubblicherà da quest’anno gli scritti di grandi pensatrici e pensatori del passato, in dialogo con grandi artisti del presente. In questa pubblicazione, la prefazione è infatti de La Rappresentante di Lista, progetto artistico di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina, attivo dal 2011 e fresco della pubblicazione del suo ultimo album “Giorni felici”.Nelle pagine de “La forza delle parole”, Weil (1909-1943), filosofa cresciuta con gli antichi, contemporanea di orrori e stermini, partigiana, operaia e donna di fede, riflette sulla nostra apparente incapacità di essere un tutt’uno con le parole che usiamo, finendo sempre – dai racconti omerici fino a noi − per far deragliare questo nostro analfabetismo culturale in battaglie, guerre, genocidi. Ma c’è una luce, appena sotto la nostra lingua, che è sempre disposta a brillare: saremo in grado di accenderla?
Le parole: accendono, spengono, accarezzano, pugnalano al cuore. Curano e fanno sanguinare. Uccidono e resuscitano. Dicono: Ti amo. Oppure dicono: Non ti amo più. Ne bastano poche per riconciliarci dopo un’offesa. A volte ne è sufficiente una per far scoppiare una guerra. Le parole: rosse come il sangue, bianche come la luna; le prime e le ultime a varcare il nostro corpo. Se sono così importanti, allora, perché continuiamo a sprecarle? Perché non sappiamo accogliere un lessico universale in cui tutti si sentano a casa? Per provare a rispondere a queste domande, un piccolo vademecum di una delle filosofe più importanti dell’ultimo secolo, sulla forza devastante delle parole. “La forza delle parole” è un libro per riflettere sull’importanza di ciò che diciamo (e che sentiamo dire) ogni giorno, come racconta La Rappresentante di Lista nel dialogo in prefazione al libro:
“Le parole belle sono l’arte e il mestiere delle poetesse e dei poeti: si possono copiare e prendere in prestito. Come sono importanti le parole buone e amorevoli. Ma codeste mi paiono, invero, una casa e un rifugio per chi non vuole concludere il proprio viaggio, per chi continua ad errare, a cercare un senso in tutti gli universi possibili. Altre volte, invece, queste parole sono l’asilo di chi ha conosciuto profondamente questo mondo e ora possiede un modo per rispondere al perché della vita. Un po’ esce dal proprio sentiero per raccontarlo, poi vive per tramandarlo, e infine si batte per offrire un esempio, un’alternativa: una parola libera, mai più cattiva.”.
La forza delle parole, Simone Weil
Pagine: 120 | Formato: Brossura |Prezzo: 14 |979-12-81858-07-7 | Scaffale: Classici
Simone Weil (1909-1943) è stata una filosofa, innamorata del pensiero greco; una combattente per la giustizia e per il rispetto della dignità umana.
Attraverso lo specchio ci si imbatte, come Alice, in cose sempre nuove. Questa è la collana delle grandi pensatrici e dei grandi pensatori del passato, introdotti da grandi artisti del presente, per riflettere sui grandi temi dell’umanità. Una caverna all’interno della foresta, dove entrare per sentire voci antiche che, però, sono state un tempo pronunciate per parlarci proprio oggi. Si tratta di edizioni speciali: ogni copia, in copertina, ha uno “specchio” in cui entrare: Libri che riflettono, letteralmente.