Tornano i protagonisti di Tira mòlla e messèda: l’idraulico Pino, il virile gommista Mario, Eddy la buttafuori e Viliam il barista.
Anche questa volta il romanzo è ambientato nella Milano degli anni ’80 e in particolare nel Bar William, in zona Paolo Sarpi, luogo delle riunioni investigative e degli aperitivi a base di “biciclette” dell’improbabile quartetto.Il
crimine su cui indagheranno i nostri detective sui generis è la
sparizione di Ornella, la dolce infermiera di cui si è invaghito Pino.
La
ricerca della ragazza scomparsa si spinge anche fuori dai confini milanesi, sul
lago di Como, in una baita sperduta sulle montagne che lo circondano.
I colpi di scena non mancano, mancano invece spargimenti di sangue e scene violente, come nel consueto stile dell’autrice.
Dio, la mia testa. Devo riflettere,
devo scoprire per quale motivo mi trovo qui, piedi legati, porta serrata e
impossibilità di scappare. Che cosa vogliono da me?
Ho dormito molto, sospetto ci fosse
qualcosa nell’acqua, qualcosa che serve a tener buona la gente, a farmi
dormire.
D’altronde, mica posso smettere di
bere, si muore senza idratazione, volete che non lo sappia?
Sento dei rumori, passi, voci, qualcuno si avvicina. E se provassi a urlare?
Paola
Varalli nasce in provincia di
Varese, vive tra Milano e il lago di Como, di professione è architetto. Ha
pubblicato tre gialli con Fratelli Frilli Editori e ha partecipato a numerose
antologie a tema (con Todaro Editore Quattro
volte Natale nel 2020 e Odio l’estate nel 2021). Nel 2023 sempre per
Todaro ha pubblicato Tira mòlla e messèda – Le indagini del Bar William.
È divoratrice compulsiva di cioccolato ma anche di gialli e noir, basta però
che non siano troppo splatter. Ama camminare nel bosco e adora la campagna. Non
riesce a stare senza scrivere troppo a lungo.
Collana:
Impronte - 208 pagine – 16,00 Euro.
In uscita a giugno
2024, in contemporanea cartaceo e ebook.