Dal 22 marzo sarà disponibile in
libreria il primo romanzo di Michela Zanarella “Quell’odore di resina” edito da
Castelvecchi.
Dopo numerose pubblicazioni di poesia in Italia e
all’estero, l’autrice si mette alla prova con la narrativa, senza dimenticare
la poesia che si respira anche tra queste pagine. Un esordio che pone al centro
la determinazione e il coraggio delle donne. La protagonista è una giovane con
tante insicurezze e infiniti sogni. La sua quotidianità è scandita dal lavoro
in un ambiente poco femminile e da rari momenti dedicati a sé stessa. La vita
la mette costantemente alla prova e le riserva incontri ed esperienze
inaspettati. Un tragico incidente cambia per sempre il suo modo di essere e la
porta a compiere delle scelte. Dopo momenti di sconforto e dolore, arriva chi
sa comprendere il suo desiderio di fuga da una realtà che non la fa sentire
libera. Ma le ombre e i fantasmi del passato non se ne vanno. Solo i luoghi
d’infanzia nel ricordo e una nuova passione sembrano ridare fiducia e coraggio
alla protagonista, che cerca di non arrendersi. Imparare a conoscersi non è
semplice. Saranno le parole la chiave perfetta del cuore.
Michela
Zanarella è nata a
Cittadella (PD). Dal 2007 vive e lavora a Roma. Ha pubblicato diciotto libri.
Giornalista, si occupa di relazioni internazionali. Collabora con diverse
testate e redazioni. Le sue poesie sono state
tradotte in oltre dieci lingue. È tra gli otto co-autori del romanzo di
Federico Moccia “La ragazza di Roma Nord” edito da SEM. “Quell’odore di resina”
è il suo primo romanzo.