19° Cortinametraggio verso il gran finale



Si avvia con successo alla conclusione la 19° edizione di Cortinametraggio, il festival di riferimento per i corti, presieduto dalla fondatrice Maddalena Mayneri e diretto da Niccolò Gentili.

Ieri, venerdì 15 marzo, Cortina è stata la cornice di un’altra ricchissima giornata di eventi che hanno visto protagonisti i giovani registi dei film in gara e gli ospiti della manifestazione.

La mattina ha visto lo svolgimento del Triello delle Film Commission, un vivace confronto moderato dal giornalista Francesco Alò che ha messo in dialogo Francesco Gesualdi, direttore di Marche Film Commission, Andrea Agostini, presidente di Fondazione Marche CulturaJacopo Chessa, direttore di Veneto Film CommissionMaurizio Gemma e Titta Fiore, rispettivamente direttore e presidente di Film Commission Regione Campania, con gli autori dei cortometraggi finalisti. “Un incontro a cui tengo molto – ha sottolineato Maddalena Mayneri – per la prima volta a Cortinametraggio abbiamo alcune delle Film Commission a cui sono più legata”.

Il 2023 ha segnato un cambio di passo – ha dichiarato Gesualdi – la giunta regionale delle Marche ha visto nell’audiovisivo un grosso elemento di sviluppo per tutto il territorio e l’economia, finanziando un comparto che fino a qualche anno fa faticava molto. Abbiamo iniziato da poco ma in questo tempo abbiamo già suscitato interesse”.

Gemma ha enfatizzato il ruolo centrale delle Film Commission oggi: “abbiamo creato una solida rete di sostegno alle produzioni cinematografiche difficile da trovare in altri paesi in Europa. Nel nostro paese, da Nord a Sud, è possibile realizzare cortometraggi, lungometraggi, serie televisive e documentari con il sostegno di Film Commission”.

Chessa infine ha illustrato il ruolo di Veneto Film Commission nel cercare di decentralizzare le produzioni: “la nostra regione è un territorio poco conosciuto, oltre a Venezia e Verona. Il nostro lavoro è di supportare produzioni fuori da queste città, che si promuovono da sole. Abbiamo un fondo di location scouting e negli ultimi anni abbiamo sostenuto decine progetti. È uno strumento efficace per far conoscere il territorio”.

Nel pomeriggio si è tenuto invece l’incontro istituzionale con ANPIT (Associazione Nazionale per l’Industria e per il Terziario) a cui hanno partecipato Luca De Carlo, senatore e sindaco di Calalzo di Cadore, la giornalista Laura Squizzato e Federico Iadicicco, presidente nazionale ANPIT. Nell’occasione è stato presentato il libro di quest’ultimo Delle cose nuove. Oltre il globalismo e il sovranismo. “Il libro nasce dall’idea di spiegare l’economia in maniera semplice – ha raccontato l’autore – solitamente l’economia viene trattata come una scienza fisica e matematica, non tenendo presente che è una scienza umana, è l’uomo che determina l’economia”.

La serata, come sempre, è stata segnata dalla proiezione dei corti in competizione, veri protagonisti del festival. Una selezione di alta qualità quella di quest’anno, come attestato dagli stessi giurati. Giulio Base si è dichiarato “sorpreso dalla libertà espressiva dei registi. Tutti i corti presentati hanno un’anima”; gli ha fatto eco Rocio Muñoz Morales che ha dichiarato: “Le storie sincere di questi film me le porterò dentro per sempre”. Valeria Fabrizi ha affermato che “decidere un vincitore è un compito davvero difficile”.

Tra i progetti presentati, anche l’atteso Believe, il cortometraggio che verrà realizzato dall’Aeronautica Militare – che anche quest’anno si è riconfermato partner del festival –, in collaborazione con MG Production e che vedrà la regia di Salvatore Metastasio.

A chiudere la serata è stata la proiezione del cortometraggio Piccole cose di valore non quantificabile di Paolo Genovese e Luca Miniero, che tratta il tema della violenza sulle donne e che dopo 24 anni torna a Cortinametraggio dove vinse il Premio come Miglior Soggetto. Genovese, presente a Cortina, ha dichiarato: “è un corto ancora attuale ma che vorrei non lo fosse. Ringrazio l’Arma dei Carabinieri perché sono anni che nelle scuole ufficiali viene proiettato. Il premio vinto qui come miglior soggetto ha cambiato la mia prospettiva. È importante avere qualcuno che ti ascolta e Maddalena Mayneri è riuscita a farlo. A chi comincia con i corti bisogna dare un pubblico per poter diventare grande”.

Per finire,tra gli eventi speciali presentati nei giorni scorsi, anche il corto Una, nessuna e centomila, dedicato a Francesca Giubelli – la prima influencer e modella italiana creata interamente con l'intelligenza artificiale da Francesco Giuliani, Valeria Fossatelli ed Emiliano Belmonte –, e diretto da Gianni Ippoliti.

La 19ª edizione di Cortinametraggio – di cui Frecciarossa è Treno Ufficiale – è realizzata in collaborazione con l’Aeronautica MilitarePolizia di Stato e il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, la Regione Veneto, la Provincia di Belluno, il Nuovo IMAIE, il MICSIAEAnec e Fice.

Enel è Platinum Partner.

Tra gli altri partner anche: Cotril; Anpit Italia; Titanus; Driade; Greenboo Production; Costa Crociere; WeShort; Hotel Savoia; Zorzettig; La cooperativa di Cortina; Hotel De La Poste; Focus; Mg Production; Nuove Reti.

Tutte le informazioni sul sito ufficiale: www.cortinametraggio.it

Fattitaliani

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