Milano. Al BookCity si è parlato di Alessandro Manzoni.
In una elegante sala e in un incontro a più voci coordinato e introdotto da Pierfranco Bruni, direttore del "Manzoni 150", si è discusso di Manzoni a 150 anni dalla morte attraverso il volume dal titolo "Alessandro Manzoni. La Tradizione in viaggio", Solfanelli, con un articolato dibattito che ha toccato temi cruciali presenti nella ricerca manzoniana come l'identità nazionale e i processi filosofici da dante a Vico, lo scrittore ribelle, lo scrittore tradotto in Albania, il suo rapporto con Rosmini. Una serata ricca di stimoli con un pubblico culturalmente alto. Nel corso della serata è stato assegnato il Premio Sindacato Libero Scrittore a Marco Solfanelli per aver creduto e sposato il Progetto editoriale. L'idea nata dal Centro Studi e Ricerche Francesco Grisi ha visto, tra gli altri, il Patrocinio della Camera dei Deputati e del Comune di Milano. La manifestazione si è svolta nel prestigioso Circolo Filologico di Milano.
Pierfranco Bruni, direttore del Progetto e coordinatore scientifico, ha dichiarato: "Rileggere Manzoni in un tempo come il nostro è ritrovare una eredità che non è solo romantica e pre/post risorgimentale. Ma è dare senso ad una tradizione di italianità in un letteratura della metafisica, nella quale i personaggi sono un destino. Quel viaggio che si ritroverà in un altro romanzo della comparazione estrema che è Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa. Si percorrono storie certamente. Ma si abitano coscienze di civiltà". Le presentazioni del saggio su Manzoni continueranno con appuntamenti a Matera, il 25 novembre, Lecce, il 14 dicembre, Giardini Naxos, il 17 dicembre, Modugno, Gubbio, il 2 febbraio 2024 Perugia, , e in Albania a marzo 2024 e ad Agrigento.