Giuseppe Manfridi - Michele Monetta - Daniele Tozzi - Stefano Sabelli - Instabili Vaganti Alessandra Carloni - Michele Bacci - Marco Miccoli - Valentina Vannicola - Dario Pisano
Nel biennio
2023-2024 il progetto CONNESSIONI Classici e nuove performance intende
riattraversare i due classici per eccellenza della letteratura e del teatro di
tutti i tempi, Dante e Shakespeare, con spettacoli, talk,
laboratori, residenze, docufilm, nuove performance, digital humanities, stage
e arti figurative.
Per il 2023 la
direzione artistica di Gino Auriuso e Paolo Pasquini propone una
fitta serie di appuntamenti danteschi, concentrati in venti giorni ‒ dal
26 novembre al 16 dicembre ‒ e dislocati in diversi spazi del Municipio
Roma XII, con una ricca giornata dantesca finale al Teatro Villa
Lazzaroni, nel Municipio Roma VII.
Al Liceo Scientifico
Statale G. B. Morgagni sarà possibile incontrare artisti di altissima levatura:
il massimo drammaturgo italiano vivente, Giuseppe Manfridi, con una Lectio
Magistralis dantesca; uno dei grandi esperti mondiali di Commedia dell’Arte
ed espressione corporea, Michele Monetta, con una tre-giorni di stage
sulla Porta dell’Inferno e su Rodin; e infine la più innovativa “fotografa
della Commedia dantesca”, Valentina Vannicola (peraltro in questi
mesi in mostra al MAXXI), con una sua conferenza performativa.
Per tre domeniche
mattina, nel Parco di Villa Baldini a Largo Alessandrina Ravizza, si potranno
invece trascorrere alcune ore dantesche all’aperto con il brillantissimo Dario
Pisano, con le opere e gli artisti di Bonobolabo di Marco Miccoli
‒ che da Ravenna porta per la prima volta a Roma una selezione della fortunatissima
mostra Dante Plus ‒ nonché con le iniziative divulgative del Festival
Dantesco.
Presso la Cooperativa
Sociale Agorà (sempre nel Municipio Roma XII) verrà inoltre proposto il giocoso
e intelligente Piccolo Museo Dantesco, un’esposizione di reperti
originali (falsi!) della Commedia ‒ “a grandezza di cuore di bambino, ma
rivolta a tutte le età!” ‒, ideata da Valentina Pescetti per il Festival
Dantesco e ispirata ai musei immaginari di Bruno Munari e ai musei sensibili di
Antonio Catalano.
StranoDante proporrà invece, a cura
di Agnese Ciaffei, presso il Centro Anziani Incis Pisana, una presentazione di
dieci tra i più interessanti libri pop usciti negli ultimi anni
sull’opera del Poeta.
Il 12 dicembre il
programma prevede infine un’intensa giornata dantesca al Teatro Villa
Lazzaroni. Nel corso del pomeriggio si potrà assistere alla restituzione
pubblica finale della residenza artistica offerta dal progetto “Connessioni” alla
Compagnia degli Instabili Vaganti, che incrocerà il proprio progetto VideoDante
‒ una web performance series realizzata a distanza con artisti del Cile,
dell’Indonesia e dell’India ‒ con il tema di riflessione proposto dai direttori
artistici Gino Auriuso e Paolo Pasquini: Inferno e carcere: vendetta o
rieducazione? Ma nella stessa giornata sarà la volta anche de Le
campane di Dante, Lectura Dantis a cura di Teatri Molisani - Teatro
del Loto (organismo riconosciuto e sostenuto dal MIC come Teatro
d’Innovazione), con protagonista Stefano Sabelli, la musica con carillon
di campane fuse ad Agnone, curata da Giulio Costanzo e dalla Pontificia
Fonderia Marinelli, e la creazione live di un busto di Dante (da una
campana di creta), realizzata dallo scultore Ettore Marinelli. A
chiudere la serata, Dantemotivo di Michele Bacci,
con Alessandro Zurla protagonista, una live performance che
costituisce certamente uno dei più raffinati e riusciti incontri fra musica
originale (colta, ma fruibile al primo ascolto) ed enunciazione dantesca.
Nel foyer del Teatro verrà
allestita anche una postazione video, dove ‒ nelle pause fra una performance e
l’altra ‒ sarà possibile prendere visione di estratti di alcune opere
audiovideo dedicate alla Commedia, fra cui il monumentale In
Viaggio con Dante, 100 brevi film ‒ uno per ogni Canto della Commedia
‒ realizzati da Arcus e Società Dante Alighieri, su un’idea di Paolo
Peluffo e Lamberto Lambertini, che è anche la voce recitante e il
regista dell’opera; e Giovanni Alighieri, del fu Dante, progetto
di Paolo Pasquini, regia di Enzo Aronica e Paolo Pasquini,
con Massimo Popolizio protagonista, coreografie dello Spellbound
Contemporary Ballet, musiche e videografie di Marco Schiavoni.
La chiusura del progetto
‒ che lancerà anche la seconda annualità di “Connessioni”, dedicata a Shakespeare
(autunno 2024) ‒ sarà affidata a una Tavola rotonda in diretta streaming sulle Nuove
frontiere dello spettacolo dal vivo, con interventi di autorità
politiche, personalità culturali e artisti.
Il
progetto, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore
dell'Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 - 2024” curato dal
Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con SIAE.
L’iniziativa
ha il patrocinio del Municipio Roma XII.
@cultureroma #CultureRoma #cultureinmovimento2023
info
I N G R E S S O L I B E R O
Inaugurazione: 26 novembre ore 10
Dieci appuntamenti: dal 26 novembre al 16 dicembre
Chiusura: 16 dicembre ore 10.30
Conferenza stampa: 25
novembre ore 17 su https://www.youtube.com/@associazioneculturalexenia6237