Palermo, 20 concerti per la 91a Stagione degli Amici della Musica



L’Associazione Siciliana Amici della Musica procede verso il 100° anno di attività e alla vigilia di questo importante traguardo presenta la sua 91Stagione concertistica che con venti concerti accompagnerà il pubblico dall’autunno 2023 sino alla primavera 2024, mantenendo i tradizionali due turni di abbonamento: lo storico turno pomeridiano del lunedì alle 17.15 e quello serale, da sempre dedicato ad un repertorio più ampio, delle 20.45 ad inizio settimana.

Il programma è stato ideato dalla Direttrice artistica Donatella Sollima in concerto con la Presidente Milena Mangalaviti. A fianco della programmazione concertistica, prosegue anche il Progetto Scuola curato da Marianna Amato e che sarà presentato nel dettaglio ai docenti nelle prossime settimane.

«Gli Amici della Musica – dichiara la Presidente Milena Mangalaviti – guardano sempre di più al traguardo dei 100 anni di attività riuscendo a programmare con progettualità e con la serenità acquisita dopo essersi lasciati alle spalle un periodo difficile. Grazie alla fiducia costante e affettuosa del nostro pubblico e grazie al supporto delle istituzioni, dal Comune di Palermo, in primo luogo, alla Regione Siciliana sino al Ministero della Cultura, oggi presentiamo un programma che riesce ad abbracciare diversi generi musicali con l’obiettivo di proporre un’ampia offerta e fare dei concerti degli Amici della Musica un momento di incontro e di condivisione di una grande passione. Così iniziamo il percorso che ci porta alla scoperta delle prossime stagioni che si svolgeranno come di consueto al Politeama Garibaldi e che speriamo siano condivise con tutta la città di Palermo».

 

Il 9 ottobre alle 20.45 torna a Palermo uno degli artisti simbolo della musica brasiliana come Toquinho che festeggerà al Politeama Garibaldi i suoi 50 anni di carriera e di successi insieme alla voce di Camilla Faustino, la chitarra di Itaiguara Mariano Brandão e la batteria di Mauricio Zottarelli. Il concerto è il recupero dell’appuntamento dello scorso anno che si trasforma in un’anteprima per aprire con le sonorità della bossa nova la Stagione 2023 / 2024.

 

Il Turno pomeridiano avrà inizio il 7 novembre 2023 con il concerto inaugurale affidato al pianista ucraino Alexander Romanowsky. Il «New York Times» di lui ha scritto «speciale, non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete». Agli Amici della Musica suonerà dei brani di Chopin scelti fra i suoi Valzer, le Polacche e gli Scherzi e poi un’ampia selezione di composizioni di Rachmaninov – fra le quali la Sonata n. 2 e i Preludi op. 23 – di cui quest’anno ricorre il 150° anniversario della nascita.

 

Si prosegue il 20 novembre con il Quartetto Katàne (formato dai violinisti Riccardo Urbina e Dario Militano, dalla violista Clelia Lavenia e dal violoncellista Giulio Nicolosi), giovane ensemble siciliano che si esibirà insieme al pianista Giovanni Bertolazzi con un programma tutto beethoveniano che comprende la trascrizione per quartetto e pianoforte del Concerto n. 5 “Imperatore”, la Sonata per pianoforte n. 21 detta “Waldstein” e il Quartetto per archi n. 11 “Serioso”. Il 4 dicembre ancora un giovane ensemble: il Trio Eidos vincitore nel 2022 del bando “AMUR per i nuovi talenti” indetto dal Comitato AMUR, grazie a cui entra come ensemble in residenza per il successivo biennio nel progetto di circuitazione concertistica nazionale sostenuto da molte fra le principali istituzioni musicali d’Italia. Formato da Francesco Mardegan (violino), Stefano Bruno (violoncello) e Giulia Loperfido (pianoforte) il Trio proporrà il Trio élégiaque n. 1 di Rachmaninov, la trascrizione per trio di Camille Saint-Saëns del poema sinfonico Orphée di Liszt e il Trio “À la mémoire d’un grand artiste” di Čajkovskij.

Appuntamento natalizio, lunedì 18 dicembre, con il coro di voci bianche I piccoli cantori di Barcellona Pozzo di Gotto: già ospiti della programmazione dedicata alle scuole (nella quale ritorneranno), si sono aggiudicati una data nel Turno pomeridiano per lo straordinario successo conseguito grazie all’eccellente esibizione. Diretto e fondato da Silvia Miano nel 1999, I piccoli cantori hanno vinto numerosissimi premi in concorsi nazionali aggiundicandosi fra gli altri il primo premio al 66° Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo. Il programma sarà interamente dedicato al repertorio del Natale con brani tratti dalla tradizione italiana ed europea fino alle più note canzoni “made in USA”.

Il nuovo anno si aprirà anche questo con un programma che unirà il Vecchio Continente con i Nuovo Mondo con il concerto del 22 gennaio “Da Parigi a New York. La vita musicale intorno a Nadia Boulanger” proposto dal pianista Andrea Bacchetti (apprezzato concertista noto al pubblico televisivo per la sua partecipazione ai programmi di Piero Chiambretti) e dal soprano Gabriella Costa che racconteranno attraverso i brani la vita di una delle figuri femminili più affascinanti del Novecento insieme alla sorella Lili. La prima parte del concerto sarà infatti dedicata a brani francesi delle stesse sorelle Boulanger e di autori a loro contemporanei come Debussy, Ravel e Fauré, mentre la seconda guarda al mondo musicale americano con composizioni di Bernstein, Gershwin e Barber.

Sempre l’universo femminile è al centro del concerto del 5 febbraio dell’Ensemble della Female Symphonic Orchestra Austria: nata nel 2019 e formata da sole donne, l’orchestra con sede a Salisburgo ha come obiettivo artistico la riscoperta del repertorio classico e romantico di compositrici poco conosciute. La direttrice d’orchestra Silvia Spinnato ne è la fondatrice e proporrà a Palermo l’ascolto di pagine da camera di assoluta rarità di compositrici vissute tutte nell’Ottocento come Dora Pejačević, Mathilde Kralik von Meyrswalden, Germaine Tailleferre e Florence Price.

 

Il 19 febbraio a salire sul palcoscenico del Politeama Garibaldi sarà il giovane talento siciliano del pianista Alberto Ferro – dal 2015 artista sostenuto dal CIDIM, Comitato Nazionale Italiano Musica – che eseguirà un programma interamente dedicato al romanticismo tedesco con la trascrizione per pianoforte di Liszt del Preludio e Fuga in La minore di Bach, la Sonata per pianoforte n. 17 “La tempesta” di Beethoven, i “Canti del mattino” di Schumann e i Quattro Klavierstücke di Brahms.

Il 2024 sarà l’anno delle celebrazioni del centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini e agli Amici della Musica il 4 marzo il pianista Monaldo Braconi proporrà il concerto “Vissi d’arte, magia di un mito”: meno noti brani per pianoforte composti dal maestro lucchese si alterneranno alle trascrizioni realizzate dal compositore Émile Tavan, contemporaneo di Puccini, tratte da opere come Manon LescautMadama Butterfly, La fanciulla del WestLa bohème.

 

Due talenti siciliani saranno i protagonisti del concerto di lunedì 18 marzo: il violinista Michele Cascino e dal pianista Vincenzo Indovino, che da alcuni anni si esibiscono in duo e che proporranno un programma con la Sonata per violino e pianoforte n. 5 di Beethoven e quella in La maggiore di César Franck oltre alla Danse macabre di Camille Saint-Saëns. L’8 aprile chiude il Turno pomeridiano il concerto di Gabriele Carcano nel solco della tradizione pianistica romantica con le pagine di Edvard Grieg tratte dalle raccolte Trascrizioni di melodie, Pezzi lirici Steminger, le Quattro ballate di Brahms e la Sonata n. 3 “Concerto senza orchestra” di Schumann.

 

Il Turno serale si aprirà eccezionalmente di domenica, il 29 ottobre, con uno degli autori contemporanei più apprezzati dal pubblico degli Amici della Musica: con il concerto “Note a margine” torna a Palermo Nicola Piovani che condividerà con il pubblico esperienze, ricordi ed emozioni di oltre quarant’anni di carriera, raccontando alcuni grandi incontri che hanno segnato il suo percorso artistico con personalità come Federico Fellini, i fratelli Taviani e Roberto Benigni. Piovani si esibirà in trio con Marina Cesari al sax e Marco Loddo al contrabbasso.

 

Altra ricorrenza che trova spazio nella programmazione è il 300° anniversario delle “Invenzioni” di Johann Sebastian Bach: ad eseguirle il 13 novembre sarà per l’appunto il Trio Inventio, ensemble al femminile formato dalle violiniste Yulia Berinskaya e Valentina Danelon e dalla violista Anna Serova. Per questa rara formazione altrettanto rare sono le pagine del repertorio che saranno affiancate alle’esecuzione delle Invenzioni a 2 e a 3 voci di Bach, come il Trio in Re maggiore op. 21 di Sergej Taneyev e il Terzetto in Do maggiore op. 74 di Antonin Dvořák.

Appuntamento sicuramente da non perdere sarà quello di lunedì 28 novembre con il violinista Gilles Apap che si esibirà in duo con la fisarmonicista Myriam Lafargue: insieme daranno spazio ad un programma ricco di improvvisazioni, variazioni e brani della tradizione latina come Danza española di Manuel de Falla, Escualo di Astor Piazzolla, Airs bohémiens di Pablo de Sarasate.

 

Chiude il 2023 degli Amici della Musica il recital del 19 dicembre della pianista cinese Ying Li, giovanissimo talento dalla carriera in piena ascesa, vincitrice di numerosi concorsi internazionali, solista in concerti con importanti orchestre e camerista invitata dalle istituzioni più celebri. Agli Amici della Musica eseguirà un affascinante programma che comprende brani di Couperin e il celebre Le Tombeau de Couperin di Ravel, quindi alcune pagine tratte da Romeo e Giulietta. Dieci brani per pianoforte di Prokof'ev, la Ballata n. 2 di Liszt e la Sonata per pianoforte di Bartók.

 

Il primo appuntamento del nuovo anno del Turno serale sarà il 29 gennaio con il concerto di Frida Bollani Magoni, altro giovane talento, questa volta proveniente dal mondo jazz, che eseguirà secondo la propria interpretazione, oltre a suoi brani, anche grandi classici del repertorio cantautoriale italiano e del pop internazionale di autori come Lucio Dalla, Franco Battiato, Madonna e Leonard Cohen.

Il 12 febbraio sul palcoscenico del Politeama Garibaldi andrà in scena lo spettacolo di parole e musica Storie d’amare e d’amore, con l’attrice e regista Giusi Cataldo, il violino di Liliana Bernardi e il pianoforte di Elena Matteucci. Il trio guiderà il pubblico in un viaggio fra i sentimenti femminili attraverso l’evocazione di emozioni vissute in epoche diverse da personalità differenti: le citazioni tratte dai testi di autori che abbracciano l’intera storia della letteratura – da Dante ad Alda Merini, da San Paolo a Virginia Woolf, da Catullo a Stefano Benni – si incontreranno con le musiche di Massenet, Piazzolla, Tartini, Glass, Liszt, Satie e delle stesse musiciste impegnate in palcoscenico.

 

Nel pieno stile che contraddistingue il Turno serale, il 26 febbraio il chitarrista Marco Cappelli e il Quartetto Gagliano (formato dai violinisti Carlo Dumont e Sergio Carnevale, dalla viola di Luciano Barbieri e dal violoncello di Manuela Albano) affiancheranno l’esecuzione del Quartetto per archi n. 2 op. 18 di Beethoven alla composizione Migration per chitarra e archi di Ralph Towner e ai brani di Mario Castelnuovo-Tedesco Capriccio Diabolico “Omaggio a Paganini” e Quintetto per chitarra e archi.

 

Lunedì 11 marzo due grandi interpreti del jazz italiano faranno tappa a Palermo con il concerto “A still volcano life” accompagnate dal trombettista Luca Aquino: la pianista Rita Marcotulli e la cantante Maria Pia De Vito (nella foto) saranno le interpreti di un appuntamento che celebrerà artiste e artisti che intorno alle donne hanno scritto. In programma anche composizioni e testi originali di Marcotulli e De Vito. Il 25 marzo si cambierà sonorità con il Vagues Saxophone Quartet, formato da Andrea Mocci, Francesco Ronzio, Mattia Quirico e Salvatore Castellano. Adattate per ensemble di sassofoni, saranno eseguite le musiche di Kurt Weill composte per L’opera da tre soldi di Brecht, Rapsodia in blu di Gershwin, Fuor For Tango di Piazzolla e la suite da West Side Story di Bernstein.

 

Sarà infine con la musica barocca l’ultimo appuntamento di stagione, lunedì 22 aprile, con l’Ensemble Barocco di Napoli e il progetto musicale dedicato al compositore tedesco Georg Philipp Telemann. Oltre all’esecuzione del Concerti per violino e violoncello, del Concerto per flauto dolce, flauto traversiere ed archi e dell’Ouverture in Mi minore, sarà possibile ascoltare il brano Black Telemann (da cui prende il titolo il concerto), creato appositamente dal compositore Pasquale Corrado.

 

È aperta la campagna abbonamenti con pacchetti che vanno da 33 euro per gli under 30 e gli studenti ad uno dei turni – i quali avranno la possibilità di abbonarsi ad entrambi i turni con soli 53 euro –, sino ad un massimo di 170 euro per il doppio turno di abbonamento a prezzo intero nei settori di platea, balconata e palchi di I e II ordine (ridotto 150 euro); il singolo abbonamento a prezzo intero ha il costo di 120 euro (ridotto 95 euro). Nell’Anfiteatro il costo è di 70 euro per uno dei due turni o di 100 euro per entrambi. Gli abbonamenti sono in vendita presso il Box Office del Mondadori Point di via Mariano Stabile 233 (tel. 091 335566), lo Spazio Cultura Libreria Macaione di via Marchese di Villabianca 102 (tel. 0916257426) e il nuovo punto vendita presso Mondadori Bookstore di via Roma 270 (tel. 091361064). Per tutte le informazioni sulle riduzioni e i dettagli dei concerti è possibile visitare il sito www.amicidellamusicapalermo.it

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