Il 24 agosto si è svolta la finale del Meeting Music Contest dove ha trionfato La Noce. Le sono stati assegnati i seguenti premi: Esibizione live al Festival MEI - Meeting Etichette Indipendenti di Faenza, che si terrà nel primo week end di ottobre; Registrazione del proprio progetto musicale per per una settimana lavorativa presso Lotostudio di Ravenna del musicista Gianluca Lo Presti; Registrazione di un singolo in video a cura di Edizioni Parodoi del cantautore Marcondiro; Distribuzione digitale a cura del MEI dell’album e del singolo; Supporto dell’ufficio stampa L’Altoparlante con promo radio e tv del singolo e dell’album; “Il Lavoro nella Tua Musica”, buono spesa offerto da CISL FISTEL Emilia-Romagna. L'intervista di Fattitaliani.
Che cosa rappresenta essere tra i finalisti di Meeting
Music Contest?
Rappresenta per me un punto di partenza importante, un modo per far ascoltare la mia voce, le mie canzoni, un palco grande dove potermi scaldare nello sguardo di un grande pubblico attento e sensibile alla musica emergente e indipendente.
Quanto dice di te il brano che hai presentato? ce ne racconti ispirazione e realizzazione?
Il brano presentato è una parte fondamentale del mio percorso artistico, il punto di rottura tra due vite. È nato nel rapporto profondo con alcune persone che mi hanno aiutato a mettere in luce l’esigenza disperata di trasformarmi. Libera è una canzone sincera e semplice, come è semplice il mio desiderio di cantare e scrivere. All’epoca avevo paura di fallire, poi un’amica mi ha detto che non si fallisce mai, si vive e basta.
Quali sono i riferimenti artistici cui guardi spesso?
Sono cresciuta ascoltando i grandi del Rock e del Folk americano, anche se dentro casa si ascoltava moltissimo cantautorato, di quello buono: De André, Guccini, Dalla, Pino Daniele, De Gregori, Bertoli.
Da adolescente ho
scoperto il Rock italiano, in particolare: Afterhours, Verdena, Bluvertigo e da
più grande i KuTso, band il cui leader è
Matteo Gabbianelli, che è diventato poi il mio produttore.
I miei ascolti sono sempre stati molto variegati tra i vari generi musicali, Soul, World music ma anche Jazz, tra le mie cantanti preferite c’è Joni Mitchell. Mi lascio incuriosire anche da suoni moderni e stili lontani dal mio mondo e in generale mi piace e guardo con ispirazione, chi mi trasmette coraggio, che sia nei contenuti, nella musica o nella voce!
Ti piacerebbe prendere parte a un talent show? che ne pensi?
Perché no?! Sarebbe
una cosa che non ho mai fatto, mi incuriosisce molto ciò che non conosco.
Che cosa ti auguri che la giuria al di là della vittoria possa capire di te e del tuo modo di fare musica?
Mi auguro che catturino l’energia, la passione, una parte della mia
storia, quanto io tengo al mio lavoro di ricerca e alla mia musica.
Biografia
Nell'oscuro rincorrersi dei giorni della provincia di Latina, si eleva una luce, un seme di musica: La Noce. Da bambina, appena dieci anni, si ritrova tra le mura dell'antica associazione culturale "Quadrivum", perdendosi nelle dolci melodie del pianoforte. Una curiosità innata la conduce a danzare sulle corde della chitarra e sul ritmo delle percussioni.
Una volta compiuti i diciotto anni, la vita la chiama a Roma, e lei risponde, entrando nel coro "Musa Blues" come mezzo soprano. Come membro di questo gruppo, la sua voce risuona tra le mura del Palazzo dei Congressi, stregando migliaia di persone all’inaugurazione dell’Harvard WorldMun.
Nel novembre 2015, si ritrova fianco a fianco con Roberto Ippolito, direttore editoriale della rassegna “conPasolini”, un evento nazionale commemorativo. Come musa, interpreta il repertorio musicale di Pier Paolo Pasolini, un omaggio che si fonde con l'essenza dell'intellettuale. Nel 2016, entra nell’orchestra Musa Jazz, un viaggio che arricchisce la sua anima musicale.
Col passare del tempo, la sua voce risuona in diverse formazioni, fino a quando non nasce in lei l'urgenza di esprimere la sua stessa musica. Le sue canzoni, cariche di intimità e sincerità, intessute di sonorità electro-pop, esplodono in una voce potente e un'energia travolgente.
La guida di Matteo Gabbianelli, leader dei KuTso, accompagna il suo progetto artistico, sorvegliando la produzione e il management. Il 26 aprile 2022, la sua voce si libera nel suo primo singolo, "Libera". Apre il concerto di Johnny Dal Basso a maggio, conquista il primoposto nei contest "Radio Sonica Live Show" e "Castelli Beer Festival" a luglio. Suona al "Latina Music Festival" ad ottobre, aprendo per Rocco Hunt.
Il 1 maggio 2023, si eleva tra i finalisti del “concertone del primo maggio” a Latina e del contest ”primo maggio dei castelli”. il 3 giugno 2023 apre il concerto dei KuTso.