Sarà
presentato il 26 luglio al Tuscia Film
Fest l’opera prima di Alessandro Marzullo Non credo in
niente.
Il film, presentato in anteprima
alla 59. Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro e al
cinema dal 28 settembre, è prodotto e
distribuito da Daitona e Flickmates,
e interpretato da: Demetra Bellina (Comedians,
Gabriele Salvatores, 2021), Giuseppe Cristiano (Io non ho
paura, Gabriele Salvatores, 2003; Come Dio
Comanda, Gabriele Salvatores, 2008), Renata
Malinconico (Ovunque tu sarai, Roberto
Capucci, 2017), Mario Russo (Calibro 9,
Toni D’Angelo, 2018; Una femmina, Francesco
Costabile, 2021), Lorenzo Lazzarini (Love in the
Villa, Mark Steven Johnson, 2022), Gabriel
Montesi (Esterno Notte, Marco
Bellocchio, 2022; Siccità, Paolo Virzì,
2022), Antonio Orlando (Il Primo Re,
Matteo Rovere, 2017; Il Traditore, Marco Bellocchio,
2018) e Jun Ichikawa (Cantando dietro i paraventi,
Ermanno Olmi, 2003; House of Gucci, Ridley Scott,
2021).
Non credo in niente è un
viaggio notturno nell'anima di quattro ragazzi alla soglia dei trent'anni che
non vogliono rinunciare alle proprie passioni, nonostante il loro progetto di
vita stia prendendo una direzione diversa da quella che speravano…
Sullo sfondo di una Roma deteriorata
e decadente, vediamo una giovane donna dai numerosi talenti artistici che per
vivere fa la hostess; un aspirante attore che si rifugia nel sesso occasionale
e una coppia di giovani musicisti che per sopravvivere sono costretti a
lavorare in nero in un ristorante.
Un racconto corale e frammentario
che, attraverso un’estetica di contrasti, restituisce il disagio e la
frustrazione dei trentenni di oggi. Con un rapido montaggio alternato e un
abile gioco musicale, fatto di dissonanze e distorsioni, Alessandro
Marzullo mette in scena proprio quella “liquidità” della
società anticipata da Bauman.