Il partner più importante è Rai Cinema. Dà la possibilità a molti giovani di avvicinarsi al Cinema.
I cortometraggi sono molto rilevanti. Possiamo dire con certezza che è
un’alternativa di successo
a Km 0.
Collaborano già con Cinema Channel per includere in Rai più programmi.
Sono 12 corti e li hanno scelti perché più vicini alla telematica dell’ambiente
e all’inclusione di persone diverse.
Propongono un ciclo di Corti e sperano di poter vedere la luce. L’importante è
che il progetto prosegua.
È sempre stato un grande prodotto Rai per la sostenibilità ma il sociale
rimane.
Due prodotti di eccellenza sono: AMICI PER LA PELLE e Roma Word.
Inclusione, diversità e molte persone che sanno toccare le corde giuste.
Uno dei partner è l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ad oggi si può donare
la voce ai malati di SLA per ridare la dignità ai malati.
È un Festival che sottolinea la diversità ma è anche inclusivo. Non bisogna
essere critici ma curiosi della diversità. C’era già un progetto che ha preso
il volo già da tanti anni.
I ragazzi devono partecipare al concorso e scrivere una critica.
L’obiettivo del Festival è di dar risalto al lavoro di giovani autori che con
le proprie opere e immagini narrano “non il semplice racconto di una
diversità, ma l’essenza della diversità sapendola soprattutto valorizzare”.
All’interno della rassegna sono previste tavole rotonde workshop, mostre con
focus sui temi d’importanza contemporanea che vengono scelti annualmente.