“Guardo ancora le stelle, le mie manette dicono “Volerai”», recita 'Marionette' il nuovo singolo del giovane producer Kombat Kid feat Ghendo, un brano pieno di verità che racconta il panorama della musica moderna, dove spesso si viene catapultati in un mondo in cui i potenti muovono i fili degli artisti come marionette.Kombat Kid è un giovanissimo produttore, che si è affacciato alla musica di ieri e oggi grazie alla passione trasmessa dal padre, Giuseppe Fisicaro fondatore della label Digital Noises, e dal nonno. E' l’unico artista della Label SubZero Records, dove sono presenti gli altri suoi brani: “Rap Tile of a Reptile”, “Let me Scream”, “I am Sub-Zero”, “Robin”, “The Gamer” e “Noise of the Future”.
Com’è nata l’idea del brano e di cantarlo con Ghendo?
Sono amante del brivido e dell'horror, mi piaceva l’idea di mettere insieme dei suoni dark. Ghendo ha già pubblicato diversi brani insieme a mio padre e gli abbiamo proposto di scrivere sulla mia base. Quando ci ha mandato il pezzo eravamo in estasi. E' un cantante che stimo.
Cosa pensi della nuova scena musicale?
Seguo molto la musica, e in particolare i nuovi beat e le nuove tendenze. Ascolto però anche tanti brani del passato, è importante e fondamentale avere una buona cultura musicale.
Cosa dobbiamo aspettarci da te?
Sto iniziando a muovere i primi passi nel mondo della musica, migliorando sempre di più e cercando nuove ispirazioni e produzioni.
