Oggi vi parliamo di “Hilla von Rebay - La donna dell’arte” il nuovo romanzo dello scrittore Luca Berretta, edito da Morellini.
Hilla von Rebay, pittrice tedesca emigrata in America negli anni Trenta, fu la curatrice della collezione di Solomon R. Guggenheim e grazie a lei venne concepito l’omonimo Museo di New York. Questo romanzo finalmente restituisce agli onori questa artista dimenticata dalla storia.
In questa intervista l’autore ci racconta il suo ultimo libro.
Come nasce
il suo amore per la scrittura? Cosa vuol dire per lei scrivere?
Come architetto ho sempre scritto testi per le mie pubblicazioni, per i romanzi ho iniziato circa dodici anni fa, quando scrissi un soggetto per una fiction sull’archeologia. Visto il mio interesse per il romanzo storico, scrivere per me è studiare ancora, è un momento di grande riflessione sulla vita e la storia, sono attimi che mi danno molta tranquillità.
Com’è nato “Hilla
Von Rebay – La donna dell’arte”? Era un romanzo a cui pensava da molto o è nato
per caso?
Il romanzo è nato per caso. Ho letto poche righe su questa incredibile donna, proprio da un breve articolo di un giornale femminile di cui non ricordo il nome. E le vicende di questa artista mi hanno subito appassionato.
Come mai la
scelta di un tema storico per il suo libro? Cosa l’affascina della storia di
Hilla von Rebay?
Prima di tutto, come dicevo prima, a me interessa in modo particolare il romanzo storico. La storia, qualunque tema tratti, è qualcosa che ci fa crescere e racconta il nostro passato. Si dovrebbe sempre studiare. La figura di Hilla, ciò che è riuscita a fare, è qualcosa di incredibile che pochi conoscono. È stata una donna coraggiosa, determinata, ha conosciuto il potere, la solitudine ed un amore difficile. Credo che con la sua vita, Hilla von Rebay ci fa ancora una volta capire quanto siano importanti gli obiettivi da raggiungere, inseguire un’aspirazione.
Cosa vuole
trasmettere questo romanzo ai lettori?
Coraggio, passione e ideali.
Un messaggio
per i nostri lettori?
Leggere significa
conoscere, riflettere, indagare. Spero leggano il libro perché questa storia
rappresenta la ricerca di un traguardo, uno stimolo per raggiungere i nostri
sogni.