Quest’oggi vi parliamo di “Mandala”, il nuovo lavoro discografico di Hera. L’EP è un mandala sonoro, il risultato di una ricerca intima e profonda, nonché la fusione musicale tra un ambiente estremamente moderno e il mondo strumentale classico; un binomio poliedrico e originale dal carattere deciso, in cui ogni traccia rappresenta un nuovo e accattivante tassello da scoprire.
Mandala
rappresenta un primo gradino fondamentale per la mia storia musicale come
cantautrice.
L’EP
racchiude i brani che ho scritto nel corso degli ultimi due anni tra lo scoppio
di una pandemia mondiale e un cambio di vita radicale. Tutto ha preso forma nel
settembre del 2020, quando ho iniziato a lavorare su “Escape Room”, la prima
traccia ufficiale di questo scrigno sonoro. I mandala sono simboli spirituali
che rappresentano il cosmo nella filosofia orientale. La storia racconta che
questo disegno nasconda un potere immenso e abbia la capacità di condurre l’uomo
verso l’accettazione dei cambiamenti, anche i più dolorosi, oltre ad essere un
vero e proprio catalizzatore di energie universali a nostra difesa. Il mio EP
rappresenta tutto questo per me.
C’è un filo conduttore che lega i brani dell’album?
La
peculiarità di questa raccolta è la poliedricità, accompagnata da un forte
desiderio di sperimentazione e creatività che donano al lavoro un’aura
sofisticata, ma al contempo dinamica e attraente.
I singoli brani sono caratterizzati dalla fusione tra un ambiente estremamente moderno e l’intervento di numerosi professionisti di matrice classica, pop e jazz che ne hanno arricchito il sound attraverso il proprio contributo artistico, i loro nomi sono: Gianluca Pica, Donato Cedrone, Ilenia De Meo e Danilo Bughetti.
Quali sono le tue influenze musicali?
Bowie, Sting, Jessie J, passando per Pino Daniele, Dalla, Battiato, E. John, Pink Floyd, insomma mi piace la buona musica.
Come e quando è iniziata la tua passione per la musica?
Ero davvero piccolissima, mi piaceva improvvisare concerti ovunque! Mia madre mi racconta spesso che cantavo, cantavo, cantavo e ancora cantavo ovunque, fino a sfinire la mia famiglia.
Con quale artista ti piacerebbe collaborare e perché?
Bjork, mi piace la sua folle e poco usuale creatività!
Cosa ci riserverà la tua musica nei prossimi mesi?
Nuove
canzoni e concerti! Per cui seguite tutti i miei canali social, basterà
digitare HERA, mi trovate ovunque! Grazie per questa piacevole chiacchierata!