Essenziale, potente il reggino Antonio Nicolò è artista raffinato tutto proteso ad indagare il colore e l’essenza della forma.
Dal 6 maggio al
27 Giugno l’Artista è presente all’Accademia Art Gallery di Filippo Cogliandro
con la sua personale curata da Elmar Elisabetta Marcianò.
Arte e
cibo hanno sempre costituito un connubio importante e reciprocamente
costruttivo. Un’artista si mostra attraverso diversi linguaggi che vanno da
quelli del corpo al costume passando per la pittura e le arti figurative,
spesso messi in relazione con la costruzione di installazioni e performance
abbinate al cibo, legate dalla fantasia.
E così
l’artista, come lo chef, crea nuovi stili attingendo, con la fantasia e la
memoria, a culture diverse, combinando
colori, osando abbinamenti differenti, sperimentando nuovi linguaggi. In bilico
tra tradizione e modernità ogni opera ogni piatto, ogni ricetta hanno forme nuove che ci permetteno di vedere la
nostra quotidianità con occhi diversi. Sempre diversi. Sempre curiosi. Perché
essere curiosi di conoscere e sperimentare è il fulcro della nostra esistenza.
La ricerca dell’artista Antonio
Nicolò insiste sull’opera astratta elevandola a “profili” di altissima
espressione informale; ne risulta così una pittura alter - ego del concreto non
avversa alla realtà, ma essa stessa realtà definita appena lì al confine di
grandi, ampie stesure di colore. Non è, perciò quella di Nicolò, una pittura
che suggerisce l’idea, ma l’idea stessa accaduta in qualche passato che si fa,
infine, proiezione di tanti possibili futuri, tanti quanti se ne possono
intuire in quelle grandi distese di materia colorata. C’è così in essa una
solennità del dipingere che offre pasti e impasti violenti e contrastanti o
leggeri e soavi.
Grandi impronte guadagnate dalla
materia cupa del colore si offrono allo sguardo con vigorosa forza di stesura
determinando vaste superfici attraverso una concentrazione cromatica sempre
maggiore in cui il rosso, il giallo e in nero dominano lucidi e irradianti.
L’opera che ne risulta è sfrenata e intemperante per l’utilizzo di colori
saturi e del pigmento steso con la spatola che cattura la luce accentuandone il
suo emergere. Toni gialli e aranciati espressione della potenza luminosa e il
blu più profondo per “velare” l’istinto. Il colore pare respirare sulla tela e
prendere forma man mano che la mano dell’artista procede forte e sicura.
Dunque, energia di massa in sintonia
con la resa di uno spazio pulsante in cui il coinvolgimento sensoriale è
totale, l’empatia sedotta e conquistata dalla forza cromatica e dalla
gestualità segnica che rivendica il proprio ruolo e costruisce una trama di
“tocchi” che si offrono alla luce senza rinunciare a ritmi eleganti e colmi di
silenzio.
L’Artista Antonio Nicolò.
Il dott. Antonio Nicolo’ è un affermato professionista reggino, medico
anatomopatologo con la passione per la pittura e la scrittura dove esprime il
suo interesse per l’analisi storico-mitologica greca con particolare riguardo
ai poemi Omerici.
Il dottore Nicolo’ da anni si presenta nel
panorama della cultura calabrese creando stupore ed attesa poiché i suoi campi
di interesse riguardano da sempre le arti che si integrano tra parola ed
immagine.
Non è un caso infatti che Nicolo’, come artista
e scrittore, si sia occupato del viaggio interiore dell’uomo contemporaneo alla
ricerca di quella radice antropologica e soprattutto esperenziale, dimostrando
come la matrice magno – greca è per Nicolo’ una strada che da anni lo porta
alla lettura di testi antichi ed ad una attualizzazione della storia nei suoi
corsi e ricorsi.
Writer: Elmar Elisabetta Marcianò
L’A Gourmet L'Accademia Art Gallery
Via Largo Cristoforo Colombo, 6
89125 - Reggio Calabria