Quanto
hai sognato di interpretare un ruolo cosi?
È da sempre che sogno di
fare ruoli belli, però non avrei mai immaginato questo e fu veramente una
bellissima sorpresa quando Massimo Romeo Piparo mi propose di interpretare la
protagonista di “Mamma Mia”.
Che
cosa ti piace di più del tuo personaggio? che versione ne stai dando?
Mi piace di Donna la sua
indipendenza, il coraggio di fare tutto da sola, portare avanti una locanda,
una figlia e l’importanza che dà all’amicizia. La mia versione segue le
direttive della regia, ma dentro il personaggio cerco di portare un po’ il
ricordo degli anni giovanili, la complicità con le amicizie e anche un po’ di
struggimento in amore, cose che un poco mi appartengono.
Il
musical è la forma di spettacolo che ti si confà maggiormente?
Il musical sicuramente è
la forma di spettacolo che mi sento più vicina. Amo la musica e ho proprio la
necessità di portarla con me, di averla a fianco e di usare la mia voce insieme
alla musica. Mi piacerebbe moltissimo far parte di un varietà televisivo di
quelli di una volta, in bianco e nero e se qualcuno potesse riproporre una cosa
del genere, mi piacerebbe molto.
C'è un passaggio, una frase di Donna che ne rappresenta appieno lo spirito?
Ce ne sono: per esempio,
il testo della prima canzone “Fatico e non dormo mai per affrontare i sogni
miei e nonostante sia così, la ricompensa eccola qui”, cioè nulla. E un’altra
frase che mi viene mente è “Ho fatto una fatica enorme per crescere Sofia tutta
da sola” e poi per assurdo quello che dice a Sam che è l’esatto contrario “sono
single, sono libera ed è fantastico”, ma non è vero niente.
Personalmente
chi sceglieresti fra Conticini, Ward e Múñiz come padre di Sophie?
Personalmente, tutte e
tre decisamente: così diversi e insieme sarebbero un padre perfetto.
Io
ti ricordo con piacere nella sit-com "Due per tre" con Goggi e
Dorelli, una serie che ho amato tanto. Che scuola è stata per te a fianco di
questi due grandi artisti? di cosa hai fatto tesoro?
Ho ricordi bellissimi di
Loretta Goggi e Johnny Dorelli, due giganti: avevo lavorato con loro a teatro
in uno spettacolo diretto da Garinei che si chiamava “Bobby sa tutto” e in
seguito, grazie proprio a Loretta Goggi, siccome cercavano per il ruolo di una
segretaria svampita all’interno della sit-com “Due per tre”, Loretta Goggi mi
propose alla produzione, logicamente feci un provino e con il sostegno suo e di
Dorelli alla fine mi presero per questo ruolo “svagato”. Lavorare con loro ha
rappresentato una scuola immensa, intanto perché due artisti molto generosi
come ho già detto per il ruolo di Vanna. Avevo già lavorato con Dorelli in un
altro spettacolo con la regia di Pietro Garinei “Per fortuna c’è la musica” e
lui è stato un gigante, ci dava consigli su tutto in maniera molto paterna ed
era un piacere guardarlo dietro le quinte. E quando poi Loretta e Johnny si
sono trovati insieme in “Bobby sa tutto” che segnava per la Goggi il ritorno
alle scene dopo tantissimi anni, era un’autentica lezione di teatro ogni sera.
Fare tesoro di una scuola di due grandi così è difficile, perché rimangono
personaggi difficili da “replicare”: sicuramente è stato un grande
insegnamento, un lavoro che è stata anche un’esperienza umana che non
dimenticherò maiiii. Davvero due grandi signori.
Quando
entri in scena o quando cala il sipario, a chi dedichi il tuo sudore e le tue
emozioni?
La sera, prima di fare lo
spettacolo e anche dopo, penso alle persone care che non sono più con me, però
io le sento davvero intorno, al mio fianco. Giovanni Zambito.
Al Sistina cresce
l'entusiasmo per Mamma Mia! che resta in scena fino a San Valentino, lunedì 14
febbraio
Grande successo, con
oltre 40mila spettatori in 32 repliche
Al Sistina il pubblico è sempre più
pazzo di "Mamma Mia!", il celebre musical firmato Massimo Romeo
Piparo con le canzoni degli Abba che, dal suo ritorno in teatro lo scorso 7
dicembre, sta riscuotendo un grandissimo consenso, tenendo fede alla sua lunga
storia di record e incredibili successi. Nelle 32 repliche andate in scena dal
giovedì alla domenica (dalla "prima" fino al 23 gennaio) sono infatti 41.560 gli spettatori che hanno
affollato il teatro: una risposta importante ed entusiastica, che ripaga
l'impegno e inorgoglisce tutti coloro che lavorano al Sistina e che ha spinto
il direttore Piparo a decidere di proseguire le vendite fino al 14 febbraio. In
piena sicurezza grazie alle misure adottate e al restauro recente degli spazi,
il grande pubblico di "Mamma Mia!" - tra fedelissimi sostenitori e
"nuovi" spettatori - avrà quindi ancora qualche settimana per godere
delle emozioni di un musical amatissimo, uno dei "gioielli" tra le
produzioni della PeepArrow Entertainment: l'ultima replica a Roma sarà proprio lunedì 14 febbraio, nel giorno di
San Valentino, per celebrare insieme la festa degli innamorati con una commedia
romantica in cui l'amore e la passione hanno un ruolo fondamentale.
Interpretato dall’ormai mitico trio di protagonisti Luca Ward, Paolo Conticini
e Sergio Muniz, accanto a Sabrina Marciano, a un cast di oltre 30 artisti e
all'Orchestra dal vivo diretta da Emanuele Friello, "Mamma Mia!" con
la sua messa in scena ricca e spettacolare è davvero lo spettacolo giusto per
ritornare alla bellezza del teatro dopo i lunghi mesi di chiusura a causa della
pandemia. Dopo Roma, "Mamma Mia!" proseguirà il suo cammino anche in
estate, toccando i palcoscenici delle principali arene italiane: un nuovo
regalo per il pubblico di tutte età, dai ragazzi ai genitori fino ai nonni, per
divertirsi, sognare insieme e immergersi nella magia di un musical dalle
atmosfere mediterranee ballando al ritmo di 24 indimenticabili hit, come Mamma
Mia!, Dancing Queen, The Winner Takes it All, Super Trouper.
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