Con Luigi Proietti detto Gigi, inizia per Edoardo Leo un viaggio per svelare chi c'era dietro l'uomo di spettacolo: «Lunghe chiacchierate nel suo studio, decine di ore di materiale da guardare insieme. L'ho ripreso ovunque, negli spettacoli, nei camerini, alle prove. Poi al Globe Theatre una lunga intervista, che non sapevo sarebbe stata la sua ultima – racconta Edoardo Leo. Ho posato lo sguardo su una carriera infinita, piena di fatti artistici diversissimi tra loro e tutti di enorme importanza. Ho cercato insistentemente un filo che legasse ottanta anni passati praticamente in scena. Setacciando ogni suo lavoro, ogni suo archivio; intervistando colleghi, amici, familiari. Arbore, Fiorello, Goggi, Cortellesi, Gassmann, Giallini, Piovani e molti altri. Tutti rapiti dalle gesta artistiche di un autentico eroe dello spettacolo che per più di mezzo secolo ha unito comicità e poesia, alto e basso, pancia e sperimentazione. Ho provato a raccontare a modo mio un grande maestro».
Diretto da Edoardo Leo, prodotto da Fulvio e Paola Lucisano con Paola Ferrari e Edoardo Leo, il documentario è una produzione Italian International Film e Alea Film con Rai Cinema in associazione con Politeama e in collaborazione con Lexus che con questo film entra nel mondo della produzione cinematografica.
Luigi Proietti detto Gigi nasce da un’idea di Edoardo Leo, è scritto da Edoardo Leo e Marco Bonini, il montaggio e la fotografia sono di Giulia Bertini e le musiche sono di Jonis Bascir.
Foto di Anna Camerlingo