Arriva la finalissima del Meeting Music Contest. L’appuntamento è per mercoledì 25 agosto alle 21.30 in Arena Lido in zona Rimini Darsena. La serata sarà condotta da Lorenzo Baglioni, che insieme ai coordinatori Giordano Sangiorgi e Otello Cenci e a una giuria di artisti come Erica Mou, N.A.I.P., Federico Mecozzi, Max Monti e altri rappresentanti del settore discografico e musicale, valuterà le performance dei finalisti e designerà il vincitore della manifestazione.
Meeting Music Contest è il contest che nasce dalla sinergia tra Meeting Rimini e il Mei-Meeting delle Etichette indipendenti di Faenza. Un concorso musicale dedicato alla canzone d’autore rivolto a giovani artisti e band desiderose di mettersi in gioco, di esibirsi sul prestigioso palco del Meeting di Rimini e di aggiudicarsi gli importanti premi in palio. La direzione artistica del Meeting di Rimini e del Mei selezionerà sei artisti tra i venti semifinalisti che si esibiranno dal 20 al 23 agosto al Palco Piscine Ovest del Meeting, nella Fiera di Rimini. I sei artisti finalisti, che verranno annunciati martedì 24 agosto, si contenderanno la vittoria nella serata finale del 25 agosto in Piazza Tre Martiri a Rimini. Il vincitore poi suonerà al MEI di Faenza sabato 2 ottobre.
Questi i semifinalisti scelti all’interno di ben 137 proposte ricevute, tutte inerenti il tema del meeting 2021 “Il coraggio di dire «io»”:
Venerdì 20 agosto
Federica Gianangeli – “Sbarre”
Skelters – “Dimmidino”
Filippo Marsciani – “A questo punto”
Mattia Stifanelli – “Denuncia abbozzata”
Le api randagie – “Quelli che restano”
Sabato 21 agosto
Dalila Spagnolo – “Tutto di me”
Demagò – “Il mio demone”
Daniele De Gregori – “Luglio e Milano”
Le Canzoni Giuste – “Bushido”
CATZ – “Lettera da melas”
Domenica 22 agosto
Mezzavera – “Millemila”
Davide Ognibene – “L’impossibile”
Underoots – “Why?”
I GRUP-PO – “Can- Zona”
Flowers for Boys – “L’estate sulla pelle”
Lunedì 23 agosto
Anagraphe – “Rose e Rovi”
La Chance Su Marte – “Baudelaire”
Tommaso Caria – “La tua serenata”
2000Volt – “Cosa darei”
Le isole del Gaucho – “I limoni di Montale”
Qui la Playlist con tutti i brani in gara: https://www.youtube.com/
«Non è stato facile arrivare a venti, la qualità media dei testi e delle musiche era elevata» – dichiara Giordano Sangiorgi, fondatore e patron del MEI.
«Ci sarà visibilità per tutti i 20 selezionati» – aggiunge Otello Cenci, responsabile Spettacoli del Meeting – «a fine luglio uscirà la compilation on line con i loro brani. Siamo lieti di dare evidenza a questi artisti e ai loro brani nella compilation, perché hanno colto davvero bene lo spirito di questo Meeting».
Di grande rilievo i premi in palio per i vincitori: la registrazione del proprio singolo in studio Sonos di Maffucci Music, la stampa del CD a cura di MEI e AMG Disk, la distribuzione digitale MEIDigital e un’audizione presso i Produttori Indipendenti Picicca, Maffucci e altri. A questo già consistente pacchetto si aggiungono la disponibilità dell’Ufficio Stampa L’Altoparlante e promo radio fino a fine anno dalla vittoria del contest, l’esibizione live al Festival MEI di Faenza e una chitarra Tanglewood dal valore di 500 euro. È poi previsto un Premio Speciale de La Grande Onda per la registrazione e distribuzione del Miglior Brano Urban (Hip Hop, R’n’B, Rap, Trap) tra tutti i partecipanti. Il brano sarà selezionato dallo staff de La Grande Onda, label indipendente fondata da Piotta, noto rapper italiano e autore della colonna sonora dell’ultima serie di Suburra.
Infine la Parodoi Dischi in questi giorni ha offerto ai vincitori la realizzazione di un EP nel loro studio di produzione artistica, situato presso Frascati, con macchine vintage: premio consistente, pari a cinque giorni di registrazioni più due giorni di mixaggio.
«Il Meeting Music Contest si inserisce positivamente nel percorso di valorizzazione degli artisti emergenti che da sempre percorre il Mei» – spiega Giordano Sangiorgi – «in questo caso va sottolineato il particolare successo del contest che, pur con un tema specifico, ha raccolto ben 137 adesioni. Contest come quello di Rimini sono un grande valore aggiunto per intercettare le nuove realtà emergenti nella musica giovanile, che ben presto potrebbero diventare grandi artisti. Lo dico perché la qualità media delle proposte pervenute al Meeting Music Contest è alta, com’è in genere adesso la qualità degli artisti emergenti del nostro paese, che possono transitare direttamente sui grandi canali media, perché dimostrano una qualità musicale altissima, in questo caso poi parliamo anche della qualità dei testi, e quindi è ancora più interessante».