“GIACINTO
FESTIVAL-NATURE LGBT+”, giunto quest’anno alla VII edizione.
Tra i protagonisti di questa edizione: la giornalista SELVAGGIA LUCARELLI, il primo sindaco transgender italiano GIANMARCO NEGRI, lo scrittore e giornalista FRANCESCO LEPORE e la documentarista MARIA LAURA ANNIBALI.
Sabato
7 e domenica 8 agosto 2021 ritorna nella splendida città di Noto il festival di
informazione e approfondimento culturale lgbt+: “Giacinto festival - nature lgbt+”. Anche
quest’anno saranno due giornate di confronto e approfondimento, con mostre,
documentari, presentazioni di libri, dibattiti, per raccontare le realtà e i temi della comunità
LGBT+ (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali). Gli aventi del festival sono
patrocinati dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dalla
Regione Siciliana e dall’UNAR. Il festival è diretto dall’attore ed operatore
culturale Luigi Tabita (intervista di Fattitaliani):
“il tema di questa
settima edizione è la resistenza. Dopo il 2016, anno dell’approvazione della
legge sulle unioni civili, ci troviamo in questi
mesi nuovamente in una querelle per l’approvazione di una legge di civiltà,
legge Zan, che vuole combattere l’omotransbifobia, misoginia e abilismo e che
potrebbe portare la nostra società a compiere un nuovo passo in avanti sul tema
dei diritti proprio nel rispetto di quell’uguaglianza sancita dall’art.3 della
nostra splendida Costituzione. Ma anche questa volta c’è chi dice no. Chi
mistifica. Ma è possibile continuare a mediare al ribasso sui diritti umani?
Sulle vite e la sicurezza delle persone? I casi di violenza omotransfobica sono
in vertiginoso aumento! Ormai il tempo è scaduto, bisogna resistere e approvare questa legge. Resistere,
come affermava Tina Anselmi, per costruire un mondo migliore non solo per noi
ma anche per chi non vede, non può o non vuole guardare”.
L’apertura del “Giacinto festival”
avverrà con un’istallazione urbana nel centro storico della città dal titolo “Sentieri”. Verrà infatti allestito un
sentiero didattico con le riproduzioni di personaggi illustri il cui
orientamento sessuale è stato sempre celato. Spesso questo aspetto che viene
eliso diventa la chiave per comprendere grandi azioni e creazioni della storia.
Il percorso sarà curato da Tommaso
Scaramella, ricercatore assegnista dell’Università di Verona e allestito da
Paolo Papa, flower designer. Altro
importante appuntamento della prima serata sarà un panel sul tema “omofobia e misoginia”. Dialogheremo con il giornalista Francesco Lepore, che per l’occasione presenterà il suo
libro/inchiesta “il delitto di Giarre”,
con Paolo Patanè, già Presidente
nazionale Arcigay e Maria Laura Annibali. La serata continuerà con la proiezione del documentario “L’altra altra
metà del cielo-donne” di Maria Laura Annibali. La fine della
prima giornata si concluderà nella piazza centrale con la creazione di un’opera
di FilmArt biodegradabile realizzata dall’artista Mikhail Albano
dedicata a Raffaella Carrà, importante icona della comunità lgbt+ che
attraverso le sue canzoni e le sue scelte ha sempre lanciato messaggi di
emancipazione e libertà.
La seconda giornata del “Giacinto festival” si aprirà con la
creazione di una installazione urbana. Dopo le strisce pedonali realizzate
l’anno scorso, le associazioni lgbt+
dipingeranno con i colori dell’arcobaleno, simbolo della comunità, una panca
del centro storico. In
serata si ritornerà all’interno del convitto delle Arti per un panel dal titolo
“diritti alla sbarra” con ospiti Gianmarco Negri primo sindaco
transgender d’Italia e la giornalista Selvaggia
Lucarelli.
Anche quest’anno il festival si
svolgerà nel raffinato Cortile del
Convitto delle Arti, contaminando il centro storico di Noto con varie
iniziative.
Media
partner GAY.it
Partner della manifestazione: Arcigay, Stonewall, Agedo, Amnesty
International, No Hate Speech Movement Italy- No all’odio, Giosef Siracusa, Lila,
Astrea in memoria di Stefano Biondo, Arciragazzi Siracusa 2.0.,Compagnie
Internationale.
Sponsor: Paolo Papa, Mokambo Diffuso, Blanco.
Info: