Dopo il successo del singolo d’esordio “Sette coltelli”, ROSASPINA torna con un nuovo brano autobiografico in cui amore e memoria si intrecciano con sonorità che riportano i ritmi e le melodie di Halsey e Rosalia.
L’artista continua il suo viaggio introspettivo nel passato, analizzando la sua adolescenza e i suoi primi amori vissuti nella periferia milanese.
Il titolo rimanda al segno zodiacale dei Gemelli, caratterizzati da un’indole sognatrice, il cui incontro con il Sagittario (segno di ROSASPINA), causa la perdita di concretezza. Nonostante la forte alchimia sono irrimediabilmente destinati a perdersi. Allo stesso modo la storia d’amore ormai conclusa si riduce alle ceneri di una breve ma intensa passione estiva.
In termini di sonorità il singolo prende le distanze in maniera significativa dal primo brano, lasciando più spazio ad una ritmica scandita su cui la voce di ROSASPINA si muove in maniera leggera, grazie anche a giochi di pronuncia e a un uso originale degli accenti.
Dall’olimpo siamo stati esiliati / Anche noi siamo astri sprecati / Da quando sei andata via / Non ho mai più avuto altri gemelli