Intervista ad Andrea Montaneri, l'influencer del momento

di Laura Gorini - Credo che il mondo dei Social abbia portato la facilità di lavorare e di conoscere persone nuove, perciò non sarebbe bello fare un passo indietro e perdere tutte le comodità che ci ha portato.

Andrea Montaneri, affermato dell'omonima agenzia di comunicazione, è diventato di recente un bravo e seguitissimo influencer. Vediamo, attraverso questa veloce chiacchierata  cuore aperto di saperne qualcosa di più sulla sua nuova professione. Una professione che pare essere particolarmente vincente.

Andrea, perché oggigiorno diventare un influencer e in che cosa consiste esattamente questo mestiere?

Oggi come oggi forse è una delle cose più ambite da tutti, in primis perché gli influencer sono molto ricercati dai Reality, per avere popolarità sui Social e guadagnare soldi e prodotti. Questo lavoro consiste nella promozione pubblicitaria sul proprio profilo Social dando la visibilità all'azienda o prodotto stesso facendolo conoscere maggiormente per essere  poi  più venduto.

Credi che molte persone oggigiorno riescano seriamente a concepirlo come un lavoro?

Purtroppo ci sono tante persone che credono che sia un gioco, ma non capiscono che se una TV ha una pubblicità di un milione di spettatori o una radio ha un milione di ascoltatori o un Social ha un milione di followers è la stessa cosa, anzi! Sui Social rimangono i post. 

Ma come si fa a convincere una realtà e/o un'azienda a credere in te in tale veste?

Io credo che le aziende guardando un profilo possono capire più o meno lo stile di una persona e da lì valutano se sei adatto a loro oppure no.

Il Grande Pubblico - a tuo avviso - quando inizia a capire che sei una fonte attendibile in tale direzione?

Diciamo che il pubblico segue definiamola un po’ la moda, se tanti scelgono una persona gli altri la scelgono a catena.

Quali sono i Social più efficaci per svolgere tale mestiere?

Il Social del momento è  Instagram.

Credi che sia vero che i giovani oggigiorno amino più Instagram e i giovanissimi Tik Tok? Facebook è davvero sorpassato? E Twitter?

Dipende da cosa vuoi ottenere! Instagram è  il più utilizzato soprattutto il migliore per lavorare, Facebook e Twitter credo siano superati e Tik Tok è  un po’ troppo legato  al divertimento ma è anche vero che  per molti frutta denaro. 

Quali caratteristiche - secondo te - deve possedere oggi un Social Network per interessare una persona, anche a seconda della propria età?

Il bello dei Social Network ed io parlo di Instagram che è  il più  completo e lo preferisco a tutti gli altri Social, c’è un po’ di tutto, perciò tramite gli hashtag puoi trovare le tue preferenze. 

Tu riesci a staccarti - per così dire - dal mondo virtuale per poi ritornare a quello reale con facilità?

Credo che il mondo Social ha portato la facilità di lavorare e di conoscere persone nuove,  perciò non sarebbe bello fare un passo indietro e perdere tutte le comodità che ci ha portato. Poi come in ogni cosa c’è il pro e il contro, dipende da quale punto di vista si vedono le cose. 

Come si può non confondere i due universi?

Io credo che chi ha una testa sulle spalle non confonde nulla , però non siamo tutti uguali e qualcuno ogni tanto potrebbe avere bisogno di ricordarsi che ci sono due universi: quello reale e quello virtuale.

Che consiglio ti senti di dare a un giovane che vuole diventare influencer o che comunque vuole lavorare nel vasto mondo del Web? E soprattutto che cosa ti sentiresti di consigliare a un genitore che vede il proprio figlio, magari poco più che maggiorenne, prendere tale decisione?

Voglio ricordare a tutti di lavorare sempre in modo onesto, l’onestà viene sempre ripagata mentre chi non è  onesto prima o poi pagherà  le conseguenze! Un lavoro è sempre un lavoro che sia in fabbrica o in un negozio o nel Web, perciò se è fatto con impegno,  perché non farlo?

 

Fattitaliani

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