In particolare la Uil scuola Africa ha sollecitato il recupero dei tre posti di sostegno soppressi nella scuola di Asmara ( uno di scuola primaria, uno di scuola media, uno di scuola secondaria di secondo grado) per soddisfare le richieste pervenute dalle scuole statali di Addis Abeba, Atene, Madrid e Barcellona.
Inoltre, a giudizio della Uil scuola Africa, le 14 cattedre vacanti (accantonate per una eventuale futura ripresa delle attività dell’IISO di Asmara) rappresentano un inutile congelamento di risorse, che potrebbero essere invece utilizzate in maniera più funzionale per affrontare con maggiore disponibilità di organici l’emergenza covid 19 con l’avvio delle lezioni per il prossimo A.S nelle nostre istituzioni scolastiche all’estero.
Nella seconda parte della riunione la Uil scuola ha rappresentato le istanze pervenute in relazione alla fruizione delle ferie residue, la quarantena, i protocolli di sicurezza anti covid 19, , le criticità per il trasporto masserizie da Asmara, l’applicazione dell’art. 186 fino alla conclusione delle procedure di ricollocamento d’ufficio. I rappresentanti del Maeci si sono riservati di fornire le loro risposte nella prossima riunione che si svolgerà il 26 agosto p.v. Hanno partecipato all’incontro Angelo Luongo, Resp. Dipartimento estero e la Responsabile Uil Scuola Rua Africa Rossana Di Bianco.