Disponibile in radio e digitale “3 MAGGIO 2020” (Rivertale
Productions), il singolo d’esordio di CAVALLINI. Il brano scritto durante l'emergenza
sanitaria Covid-19, rispecchia le emozioni, le ansie e le speranze del
cantautore.
«La canzone “3 maggio 2020” è nata
proprio il giorno che da il titolo al brano, durante il lockdown per Covid-19,
precisamente l’ultimo giorno di fase 1. Quello che ho voluto raccontare sono le
emozioni che hanno contraddistinto questo strano periodo: la noia, la rabbia, i
sogni, le speranze del cazzo (cit dal testo), la mancanza degli amici e della
socialità (sintetizzata nel concetto di bar) e la voglia di “scatenare
l’inferno” nella fase 2», commenta Cavallini.

«Lo abbiamo fatto tentando un approccio leggero, ma non banale. Nelle varie
scene che compongono il videoclip, è sempre rappresentato il conflitto tra le
due pulsioni di Cavallini: da un lato la nostalgia per un tempo che non c’è più
(e chissà se tornerà), per le serate insieme agli amici e alla ragazza, per la
cornice del bar in cui questi incontri avvenivano; dall’altro il desiderio, la
voglia di tornare alla normalità e di “scatenare l’inferno”, che deve però -
per l’emergenza sanitaria - rimanere intrappolata tra le quattro mura di un
appartamento. A livello tecnico, da segnalare un omaggio al dolly zoom di
Steven Spielberg in Jaws (Lo Squalo). E a completare il tutto,
qualche rapida apparizione di un Cavallini-Conte più “istituzionale”», afferma il
regista.
Matteo Cavallini nasce a Magenta il 22
agosto del 1985. Ha sempre vissuto a Milano, in città studi/ Lambrate,
quartiere a cui è molto legato. Inizia a cantare all’età di otto anni nel coro
di voci bianche de “I Minipolifonici della città di Milano” dove impara le basi
della tecnica vocale e affronta le prime esperienze di live ( tra gli altri,
canta al funerale di Fabrizio De Andrè a Genova) e di studio di registrazione (
anche nell’ album “Sheherazade” di Ornella Vanoni).
Prosegue in diverse band del milanese,
affrontando numerosi generi musicali, dal pop al punk al funky.
Nel 2007 si diploma in canto moderno
alla NAM di Milano e nello stesso anno fonda i The Squirters, band
rock’n’roll / country / rockabilly con cui ha all’attivo numerosi live in tutta
Italia e nella quale,con lo pseudonimo di Johnny Contanti canta,
suona la chitarra acustica e scrive i brani originali.
Studia musicoterapia e inizia a lavorare
a tempo pieno in una scuola d’infanzia come educatore “musicale” e come insegnante
di canto presso scuole di musica del milanese.
Nel 2019 esce “Circonvalley” primo
singolo della band, prodotto da Rivertale Productions a cui farà seguito
un album.
Nel 2020 decide di intraprendere
parallelamente una carriera solista. La scrittura di brani originali ha sempre
accompagnato il suo percorso musicale, sin dall’adolescenza.
Esce così il suo primo singolo da
cantautore “3 maggio 2020” edito da Rivertale Productions,
nato durante l'emergenza sanitaria Covid-19.
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