Nel giorno del compleanno della Città Eterna, l’intervista “Se Fossi” è per Simone Fiorito, giovane scrittore, che ha dedicato un libro ad una delle strade della dolce vita per eccellenza “ Via Veneto”
Se fossi un libro
L'Italia della dolce vita, Oriana Fallaci
Da questo libro è partito lo studio per il mio romanzo di prossima uscita Via Veneto.
Tutte quelle interviste alle dive, ai cineasti dell'epocasono state di grande ispirazione per alcuni dialoghi, ma sopratutto, mi hanno aiutato a descrivere un periodo preciso, quello che gli storici di cinema chiamano la vera dolce vita, cioé tra il 1959 e il 1963.
Se fossi una città
Roma, la città in cui ho scelto di vivere.
Io sono nato e cresciuto a Bologna dove dal punto di vista della qualità della vita non manca nulla, anzi.
Ma oltre a cinecittà, agli uffici, alle feste del cinema e della letteratura, Roma, nella sua quotidianità, mi offriva una cosa molto utile a scrivere, la fatica.
Chi esce alla mattina per andare a lavorare o ha dei figli sa bene cosa significhi e io avevo bisogno di stare lì, in mezzo al circo che, in un certo senso, é la vita vera; e il circo di Roma si sa, é uno dei piú belli del mondo.
Se fossi un attore
Marcello Mastroianni.
È il divo che nel momento d'oro del nostro cinema ha saputo essere sia internazionale che davvero nostrano, ha saputo far ridere e piangere.
È stato il feticcio di Fellini, uno degli attori che piú ha assorbito i suoi sogni e le sue idee.
Prenderei i panni di Mastroianni per tornare indietro nel tempo e andare con Fellini a mangiare una sera in una bettola de na vorta.
Se fossi una strada
Posso solo rispondere Via Veneto
Il luogo in cui ho deciso di ambientare il mio prossimo romanzo, il simbolo di un glamour dello star system che non c'é più.
I paparazzi rincorrevano i vip e i vip non erano paparazzi di sé stessi con i social.
In quella strada, dopo che l'Italia si era finalmente ripresa dalla guerra, per un attimo, c'era stato qualcosa di magico.