In digital download, sulle piattaforme streaming e in rotazione radiofonica
“VETRO” (Rumore di zona / The Orchard), il nuovo singolo della giovane cantautrice CARRESE.
Una ballad che fa l’occhiolino allo scenario inglese e alla musica soul di
Prince. Una canzone che si evolve secondo dopo secondo e culmina in
un’esplosione di voce e musica, registrata allo
Studionero di Roma e prodotta da Marta Venturini.
CARRESE «Chi mi conosce bene, può ritrovarmi nel testo di “Vetro”, afferma. Chi
mi vuole conoscere, anche. In questo pezzo, nato una mattina di ottobre del
2018, ho raccontato me stessa. Non è dedicato a nessuno in particolare, ho
immaginato un dialogo allo specchio». Fattitaliani l'ha intervistata.
In quali aspetti in particolare "Vetro" riflette te stessa?
Questi aspetti si possono ritrovare proprio nelle caratteristiche del vetro. Penso di essere una persona trasparente, incapace di nascondersi. Fragile e sensibile. “Tagliente” come il vetro rotto. Quando mi sento ferita preferisco stare sola a “smussare” il mio dolore senza che nessuno si avvicini.
Per la produzione del brano ci siamo ispirati alle chitarre di Prince e alla musica inglese. Per la parte finale del pezzo abbiamo pensato a una coda simile a quella di “Hey Jude” dei The Beatles.
Dopo l'esperienza di "The Voice" è cambiato il tuo modo di guardarti allo specchio e riflettere su te stessa?
Sono passati cinque anni da “The Voice”. Avevo poco più di vent’anni ed ero completamente immatura da un punto di vista musicale. Probabilmente come interprete sono stata interessante dato il mio secondo posto, ma quella notorietà dura molto poco se non costruisci un tuo personale percorso musicale. In questi ultimi anni sono cresciuta sia umanamente che artisticamente e quando mi guardo allo specchio mi vedo completamente diversa. Oggi ho un mio progetto, scrivo le mie canzoni e mi sento molto più sicura di me.
Non ho un balcone, ma solo l’accesso al terrazzo del palazzo in cui vivo. Ci sono andata solo una volta per girare un video in cui ho cantato “Vetro”. Dopodiché mi sono totalmente chiusa in casa. Non sto vivendo benissimo questa quarantena da un punto di vista artistico e creativo. Ho bisogno di avere contatti con l’esterno per sentirmi stimolata. Non vedo l’ora che finisca.
A parte il talent, quali altre esperienze reputi particolarmente formative per la tua carriera?
Io credo che le cose inaspettate della vita, nel bene e nel male, siano le migliori esperienze formative. In questi ultimi anni ho vissuto a pieno le mie emozioni e ho affrontato i problemi che mi si sono presentati con grande tenacia. Devo ringraziare soprattutto le persone che ho conosciuto nel corso del tempo, quelle che mi hanno sempre stimata e spronata a credere nei miei sogni.
Quali sono i prossimi progetti che vorrai mettere in atto dopo il lockdown?
Voglio assolutamente tornare in studio a registrare e a produrre le mie canzoni. Prima dell’estate, decreti permettendo, pubblicherò un nuovo singolo. Giovanni Zambito.
Roberta
Carrese, in arte CARRESE, è una cantautrice italiana. Nasce
a Venafro (Is) il 14 Luglio 1994 da genitori campani. La famiglia e le sue
influenze musicali sono molto importanti per la sua formazione artistica. Da
Lucio Battisti ai Led Zeppelin, da Mina a Patti Smith, il suo vasto interesse
per artisti nazionali e internazionali le permette di assimilare un concetto
più ampio di fare musica che non si può “etichettare” in un unico genere
musicale. A 11 anni inizia a suonare la chitarra, strumento che tutt’oggi
suona per accompagnarsi e scrivere le sue canzoni. A 14 anni intraprende
un’attività live musicale per club e piazze locali. Dopo il diploma di
Liceo Classico (2013), all’età di 19 anni, si trasferisce a Roma per
frequentare il DAMS presso l’università di RomaTre e si laurea in Cinema,Tv e
Nuovi Media nel 2017. I primi anni romani sono significativi per la sua
carriera.
Nel
2015 partecipa alla terza edizione di The Voice of Italy nel
team di Piero Pelù, ottenendo il secondo posto in finale. Come afferma
l’artista, il talent è stata un’esperienza di crescita all’interno
del difficile contenitore televisivo e mai un punto di arrivo. Dopo la
partecipazione televisiva seguono due anni di concerti in tutta Italia, da sola
(voce e chitarra) o con formazioni diverse (band). Verso la fine del 2017 interrompe
la sua attività musicale per dedicarsi alla scrittura del suo primo album: inizia
così a lavorare come commessa in un noto department store a
Roma e fuori dal lavoro compone le sue nuove canzoni. A settembre 2018
incontra la produttrice Marta Venturini (Studionero) con la quale attualmente
collabora per la produzione musicale dei suoi brani.
Il
17 gennaio 2020 esce “Smart”, il primo singolo
di CARRESE, seguito dal singolo “Vetro” (13 marzo).