(video) Sintetizzatori e drum machine recitano la parte del leone nel nuovo singolo di Piro.
La donna del futuro è un amalgama di suoni e stimolazioni sensoriali che vanno a comporre una trama quantomai variopinta e multiforme, un po’ come guardare dentro a un caleidoscopio. Le riflessioni dell’autore su una certa categoria di frequentatori di isole e spiagge mondane dei nostri tempi si dipanano così con parecchia ironia -a tratti anche nei confronti di sé stesso- in questo brano che esplode in un ritornello contagioso dall’immediato impatto e di cui la nostra mente non si sbarazzerà tanto presto né con molta facilità.
“La donna del futuro è lo stereotipo che si modifica insieme ai tempi che corrono, alle usanze, alle tecnologie.
È una descrizione intrisa di sarcasmo, a metà tra l’adorazione e la presa di coscienza.”
Biografia
Alberto Piromallo Capece Piscicelli è Piro. Nasce a Roma nel 1991, inizia a suonare la chitarra alle elementari e a prendere lezioni di canto. Mentre cresce e approfondisce la propria conoscenza musicale, si innamora soprattutto di Lucio Battisti e dei Radiohead. Si laurea al DAMS con l’indirizzo “organizzazione eventi” e in quel periodo entra in contatto con gli artisti del panorama indipendente. Lasciata a metà la magistrale in musicologia, per tre anni lavora come cuoco a Roma in ristoranti di cucina gourmet. Fino al 2017 scrive e canta in italiano all’interno di un gruppo rock, gli Elleppì, con cui fa uscire un album (Le due e ¼) nel 2016. Mentre porta a compimento un master per lavorare nell’industria musicale, Alberto mette a punto il suo primo album da solista. Rendendosi conto della progressiva scomparsa delle chitarre elettriche nella musica attuale, decide di fare un maggiore utilizzo di sintetizzatori e drum machine.
Biografia
Alberto Piromallo Capece Piscicelli è Piro. Nasce a Roma nel 1991, inizia a suonare la chitarra alle elementari e a prendere lezioni di canto. Mentre cresce e approfondisce la propria conoscenza musicale, si innamora soprattutto di Lucio Battisti e dei Radiohead. Si laurea al DAMS con l’indirizzo “organizzazione eventi” e in quel periodo entra in contatto con gli artisti del panorama indipendente. Lasciata a metà la magistrale in musicologia, per tre anni lavora come cuoco a Roma in ristoranti di cucina gourmet. Fino al 2017 scrive e canta in italiano all’interno di un gruppo rock, gli Elleppì, con cui fa uscire un album (Le due e ¼) nel 2016. Mentre porta a compimento un master per lavorare nell’industria musicale, Alberto mette a punto il suo primo album da solista. Rendendosi conto della progressiva scomparsa delle chitarre elettriche nella musica attuale, decide di fare un maggiore utilizzo di sintetizzatori e drum machine.
Credits:
Alberto Piromallo Capece Piscicelli - Voci, musiche, testi
Lorenzo Ceci - Produttore artistico
Mattia De Mase / Andrea Allegritti (Sinopia Creative) - Registrazioni, edit batterie e mix
Filippo Barbieri - Master
Mauro Burzotta - Chitarre
Marco Casini - Grafiche
Chiara Stefanelli – Fotografie