«Vision è un
programma di divulgazione scientifica che affronta il tema della visione in
molte delle sue sfaccettature, partendo dall’organo principale cioè l’occhio
fino ad arrivare ad argomenti più vasti come le distorsioni visive e la Street
art»
di Andrea Giostra
Ciao Antonella, benvenuta e grazie per aver accettato
il nostro invito in vista del tuo nuovo programma televisivo “Vision” in
onda su FOCUS, digitale terrestre Canale 35, Sky Canale 414.
Grazie, sono felicissima di scambiare con te quattro
chiacchiere sull’altra parte di me, quella di autrice e produttrice di
programmi Tv. Finora tu ed io abbiamo parlato di libri e ne parleremo ancora.
Ci racconti come è nato questo progetto? Quale l’idea
di base che ti ha portato a realizzare questo programma?
È stata una combinazione di
sinergie, che mi hanno portato a proporre a Focus un programma di
divulgazione scientifica che affrontasse il tema della visione in molte delle
sue sfaccettature, partendo dall’organo principale cioè l’occhio fino ad
arrivare ad argomenti più vasti come le distorsioni visive e la Street
art.
Cosa dovranno aspettarsi gli spettatori del tuo
programma?
Considerando che la rete è una rete specializzata nel
campo dell’informazione scientifico-tecnologica, il programma rientra
esattamente in questi temi. È un viaggio nella visione partendo dal dettaglio
scientifico fino a quello delle nuove tecnologie, passando anche attraverso
l’attualità, come l’occhiale e le nuove tendenze. Infatti, ad esempio, per i
più curiosi trattiamo delle montature ecosostenibili (occhiali in legno, caffè,
fico d’india…). Il tutto in modo dinamico e accattivante.
A chi è destinato? Qual è il target che hai in mente? Se
c’è un target specifico ovviamente.
È destinato al target della rete che copre un po’
tutte le fasce d’età, dai 24 ai 60 anni, e poi aggiungerei ai più curiosi, a
quelli che amano apprendere in maniera suggestiva le informazioni in questo
campo.
Come si articola il programma? In quante puntate e
quali i contenuti e gli eventuali ospiti che hai previsto?
Questa è una puntata pilota che anticipa le quattro in
programmazione nel mese di marzo, subito dopo la grande manifestazione del MIDO
che coinvolge a livello internazionale il mondo della “Vision”. Sono
previsti tantissimi ospiti, ognuno con la sua specifica professionalità. In
questa puntata ci sono interviste dal medico oculista alla biologa
nutrizionista, dal più famosi designer di occhiali al più grandi Street
artist italiano nel mondo. Non faccio nomi perché: guardate il programma!
Chi ha collaborato alla produzione e alla
realizzazione di questo prodotto televisivo? Vuoi raccontarci qualcosa del tuo
gruppo di lavoro, dei produttori e di tutti coloro che hanno fin dall’inizio
creduto in questo progetto e lo hanno reso possibile?
Un elogio al mio gruppo di lavoro che è fantastico, ma
prima di parlarvene voglio ringraziare il direttore della rete Marco Costa,
che ha accolto con grande entusiasmo e partecipazione l’idea, e al suo gruppo
di lavoro, che ci ha indirizzato nel modo giusto. Il programma è condotto da
uno specialista del settore, il nostro divulgatore scientifico Paolo Baroni,
con il quale ho elaborato i testi del programma, ed è stato prodotto da InMove
Production srl con la regia di Claudio Stirlani e la produzione
esecutiva di Carla Traficante. Ovviamente per chi mi conosce, non posso
scrivere un programma senza farne parte in toto (metto bocca ovunque!) e quindi
è un programma “a cura di Antonella Biscardi”. Inoltre, ringrazio
i tantissimi ospiti che con le loro competenze lo hanno arricchito e reso
completo.
Vuoi dire qualcosa ai nostri lettori a chiusura di
questa breve chiacchierata?
Certamente! È un programma
che con leggerezza ed in punta di piedi fa conoscere un mondo così importante
per noi. Come potremmo vivere senza la “Vision”? È per me un’esperienza
formativa enorme, che mi porta a spaziare in altri mondi, sempre curiosa come
sono di conoscere e di approfondire ciò che mi circonda.
Antonella Biscardi
Andrea Giostra