Terre Ambrosiane, IdeAzione e ASI
Terzo settore, hanno presentato al pubblico la loro prestigiosa Scuola di
Formazione Culturale. L’evento, coordinato da Luca Ceresa, presidente di Terre
Ambrosiane, si è tenuto, presso l’elegante locale milanese Serendepico in
Piazza Castello.
Dopo un saluto di indirizzo del Presidente, è stata la volta
del filosofo Stefano Zecchi, che ha ribadito l’importanza della cultura
democratica nella politica, messa da parte in nome e per conto della sete di
potere di alcuni personaggi dell’attuale governo, rimarcando il proprio
entusiasmo per la nuova esperienza formativa.
Il consigliere regionale Max Bastoni
ha evidenziato che c’è una base su cui fare leva per stabilizzare un settore,
quello della cultura, che comincia ad essere pesante anche in termini di Pil ed
è possibile di incrementi, non automatici, ma relativi al grado di
internazionalizzazione che riescono ad avere. Tutto questo ha bisogno di stati maggiori che abbiano capacità e volontà, ma
anche orizzonte disciplinare, visioni gestionali e la capacità di compiere
scelte strategiche. In calce al suo intervento, Bastoni ha salutato e
ringraziato alcuni dei presenti in sala, tra cui Letizia Bonelli, Daniela
Javarone e Andrea Miele. È stato il critico d’arte Pasquale Lettieri ad
introdurre alcuni dei contenuti del corso di formazione, sottolineando che
bisogna studiare in modo nuovo, in collegamento tra centri universitari e
associazioni, musei, gallerie, luoghi espositivi, per evitare i rischi di
teoricismo, che rendono inutile tanta conoscenza e quelli di tecnicismo che
reputano tutto ovviabile con l’esperienza. Serve lo studio teorico e l’attività
di tirocinio, in modo da connettere subito l’acquisizione metodologica astratta
e la concretezza del fare e del fare bene. Questa una delle esigenze da cui nasce
la “Scuola” di Terre Ambrosiane, associazione nata sulla spinta di una
necessità identitaria e valoriale condivisa, con lo scopo di salvaguardare e
promuovere la cultura ambrosiana. Nome e obiettivi evocativi, rivolti a
mantenere vivo lo spirito lombardo-ambrosiano di supporto ai cittadini più
deboli. A concludere i lavori è stato l’europarlamentare Angelo Ciocca, che ha
ringraziato tutti i presenti, in particolar modo Elena Fontanella e Mario
Ciampi per l’enorme sforzo profuso per la realizzazione del nuovo ambizioso
progetto di Terre Ambrosiane.
La prima lezione si terrà il 9
novembre, presso la Galleria del Corso, all’interno dell’aula magna della
Università Giustino Fortunato al civico 2, alle ore 9.30. Per il primo incontro
intitolato “La cultura italiana identità e valore”, coordinato dal dirigente
RAI Angelo Mellone, ci saranno interventi di Stefano Zecchi, filosofo, Pasquale
Lettieri, critico d’arte, Stefano Bruno Galli, Assessore alla Cultura Regione
Lombardia. La scheda tecnica è a cura del notaio Luciano Quaggia.
Caterina Guttadauro La Brasca