Domenica
1 settembre 2019 si terrà alla 76. Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica la 17. edizione del PREMIO KINÉO, il riconoscimento al cinema italiano votato dal pubblico,
prevalentemente delle sale cinematografiche ANEC (sul sito www.kineo.info), e da una giuria internazionale di personalità eccellenti
del mondo del cinema.
Nato nel 2001, per iniziativa del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali, contestualmente alle numerose attività per rilanciare il
cinema nazionale, il progetto Kinéo ha puntato sul pubblico, elemento
strategico per risollevare, insieme agli allora nuovi decreti legislativi e a
un rinnovato slancio dell'industria, la scarsissima quota di mercato (al tempo
circa 17%) rappresentata dal Cinema nazionale.
Dal 2002, anno in cui ha debuttato a Venezia, grazie a una
stretta collaborazione con l'esercizio cinematografico ANEC, il Premio Kinéo è
riuscito a coinvolgere e a dar voce a decine di migliaia di appassionati,
rendendoli partecipi e valorizzando le loro scelte all’interno dei listini
delle case cinematografiche. Oggi, il progetto continua a essere promosso dall'Associazione Culturale Kinéo presieduta da Rosetta Sannelli, che lo ha ideato.
La nuova
edizione del Premio Kinéo si appresta a
essere un appuntamento speciale che, dopo il
successo del seminario svoltosi lo scorso giugno in collaborazione col Comune
di Venezia, all’Arsenale, nell’ambito del Salone Nautico, rivolto alla
salvaguardia del mare, sarà dedicato all’Ambiente e vedrà la partecipazione dell’Ufficio Regionale
UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa col suo progetto presentato in
anteprima mondiale “Ocean Literacy for All”, un tool kit tradotto in
5 lingue e diffuso in 35 paesi nel mondo, che aiuta gli insegnati a
formare i ragazzi di tutte le età ad avere rispetto per il mare.
Una direzione sulla quale si muove anche Passion Sea, Organizzazione
non-profit che si concentra sui giovani nei loro anni di formazione, così
diventano consapevoli dell'importanza di proteggere mari, oceani, laghi e fiumi
per tutta la vita
Un’edizione, quella del 2019, che vuole celebrare quel cambio
di passo mondiale nella consapevolezza di ognuno di noi verso la difesa del
Pianeta, oggi più che mai di urgenza improcrastinabile. E che il Cinema, anche
in Italia, come avviene a livello internazionale, può comunicare arrivando al
cuore di ognuno di noi.
Madrina del Premio Kinéo 2019 è l’attrice che si sta
conquistando un posto in prima fila nel cinema europeo e internazionale, Sveva
Alviti, candidata come Miglior Attrice Emergente ai Premi Cesar nel 2018 per la
sua magistrale interpretazione di Dalida di Liza
Azuelos, primo al box office in Francia per settimane, trasmesso come evento
speciale in prima serata da Rai 1. È stata, successivamente, protagonista
femminile di Lukas con Jean
Claude Van Damme uscito nelle sale in tutto il mondo e prossimamente la vedremo
nel film d’autore Tra le Onde di Marco
Amenta. In Francia inizierà a girare la commedia Beignets de Songe per la regia
di Fabienne Redt e sarà protagonista dell’ambiziosa trasposizione teatrale Leaving Las Vegas remake del
celebre film Americano.
Tra le istituzioni che hanno rinnovato il sostegno al Premio:
ANICA, ANEC, il Centro Sperimentale di Cinematografia, il Sindacato Nazionale
Critici Cinematografici Italiani, La Biennale Cinema e la Direzione Generale
Cinema del MIBAC, la Regione Veneto.
I premi Kinéo 2018: Miglior film drammatico, Miglior commedia, Miglior opera prima, Miglior regista, Miglior montaggio, Miglior attore protagonista drammatico, Miglior attrice protagonista drammatica, Miglior attore protagonista commedia, Miglior attrice protagonista commedia, Miglior attore non protagonista, Miglior attrice non
protagonista, Premio Kinéo Sncci pubblico e
critica, Premio Kinéo Giovani, Premi Kinéo Speciali, Kinéo International
Awards.
La Conferenza stampa si terrà al Padiglione Italiano
dell’Hotel Excelsior alle ore 11.00
La Premiazione allo Spazio Regione Veneto dell’Hotel
Excelsior.
La Cena ufficiale a Cà Sagredo, che fu la casa dei Dogi
Morosini, dove la direttrice Lorenza Lain ha voluto accogliere per la seconda
volta gli artisti premiati.