di Laura
Gorini - È una donna decisamente vulcanica Resy Kisha: modella,
attrice, ballerina, rivela ora la sua immensa passione per la Pittura
che in realtà è nata diversi anni fa.
Resy,
come ti sei avvicinata alla pittura?
In realtà
la pittura non è assolutamente una passione recente, dal momento che
fin da quando sono poco più che una ragazzina amo acquistare delle
tele, e imprimere su di esse i miei stati d'animo, i miei sentimenti,
le mie emozioni e le mie passioni. Diciamo che dipingere è per me –
come hai certamente intuito – una forma di sfogo molto valida ed
efficace, oltre che un vero piacere. E ti dirò di più, molte opere
che ho venduto o donato in passato, o in tempi più recenti, erano
come dei pezzi di me che lasciavo andare via dalla mia persona e
dalla mia anima e che trasmettevano quindi a chi li riceveva
un'immensa energia positiva che io credo di possedere.
Con quali
parole descriveresti il tuo stile pittorico?
Beh, direi
che i miei quadri sono certamente opere d'arte contemporanea. Sono
dipinti a mano su tela. La mia pittura poi è acrilico e astratto.
Quali
sono i tuoi soggetti preferiti e a chi o a che cosa ti ispiri quando
dipingi?
Io amo Frida
Kahlo, tuttavia apprezzo molto anche Gustav Klimt per il modo tutto
suo di utilizzare i colori.
Il colore
- per l'appunto - quanto è importante per la realizzazione di
una tua tela?
Quando dipingo mi perdo
nella scelta dei colori. Il bello di tutto ciò è che non sai mai
fino alla fine cosa verrà fuori.
Tu quando
capisci che è quello giusto?
L'abbinamento
giusto dei colori racconta i miei strati d'animo. Diciamo che tale
scelta rappresenta anche - a mio avviso - una mia sorta di
marchio artistico e pittorico.
Hai
dichiarato poco fa che scegli il colore da utilizzare in base ai tuoi
stati d'animo, ma se dovessi scegliere quelli che rappresentano
meglio la Resy odierna, quali sceglieresti e perché?
I colori chi mi
rappresentano maggiormente oggigiorno sono il rosso, simbolo della
passione e in qualche maniera del cuore... L'oro, che racchiude la
mia natura solare e calorosa, e infine il nero, che rappresenta
l'eleganza per antonomasia.
Foto di Michele Simolo