Con questa poesia Vincenzo Incenzo, autore delle due opere "Dracula Opera Rock" e "Romeo e Giulietta, Ama e cambia il mondo" prodotte da David Zard, saluta il grande produttore e amico.
Ho conosciuto un uomo che fabbricava sogni
Capace di portare il cielo in una tenda
Di credere alle favole di cui tu ti vergogni
Di scrivere da vivo la storia e la leggenda
Aveva gli occhi azzurri cosi bambini e soli
Da mettere in pericolo il senso di ogni guerra
Le sue sconfitte aprivano soltanto nuovi voli
Chi è nato per volare non sa restare a terra
Con quella sua andatura sbilenca e silenziosa
Era un marziano, un pazzo agli occhi della gente
Sembrava che alla vita quasi lui chiedesse scusa
E invece stava già puntando l’orizzonte
Ho conosciuto un uomo dal timido sorriso
E credo che ai suoi sogni lui non sappia rinunciare
Lo immagino al lavoro, chissà in quale paradiso
Per il più grande evento che possiate immaginare.
Vincenzo Incenzo