Il Teatro Del
Carretto torna al Giglio in prima nazionale con lo spettacolo David, affidando al drammaturgo Paolo
Civati testo e regia; lo spettacolo, in cartellone per la Stagione di Prosa che il
Giglio realizza in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, sarà
in scena sul palcoscenico lucchese venerdì 9 e sabato 10 dicembre alle 21.00, domenica
11 dicembre alle 16.00.
Paolo Civati, drammaturgo,
attore e regista formatosi alla Silvio D’Amico e all’Ecole del Maîtres, ha
ormai da anni instaurato un intenso rapporto artistico con il Teatro Del
Carretto, che nel 2003 lo scritturò come attore nello spettacolo Odissea; da allora, la compagnia
lucchese ha già presentato due suoi spettacoli, Parole e I conigli non hanno
le ali. Ha lavorato, tra gli altri, con Giorgio Barberio Corsetti, Mario
Martone e Jan Fabre. Come autore e regista, ha vinto il premio Claudio Gora con lo spettacolo Luogo di Niente e il premio Attilio
Corsini Salviamo i Talenti con lo
spettacolo Emoticon; ha diretto Giuseppe Battiston in Otello-Lost in Cyprus, spettacolo d’apertura del Festival Shakespeariano
al Teatro Romano di Verona. Nel cinema, è finalista del Premio Solinas
Documentario per il cinema 2014 con Castro,
in concorso al Festival dei Popoli 2016. Civati, autore da sempre attento alle
tematiche dell’interazione tra generi e generazioni, e alle psicosi che la vita
contemporanea porta con sé, con questo nuovo testo – David – mette in scena tutta la drammaticità e la contraddittorietà
dei rapporti tra genitori e figli quando la famiglia è scossa da una malattia
invalidante. Nella pièce di Civati,
la malattia di Alzheimer colpisce David
De Andrea, performer
ultrasettantenne (interpretato da Luigi
Diberti) che, dopo la morte della compagna di una vita, si trova in balia
dei figli Max (Giorgio Marchesi), commercialista di successo, ed Eva (Valentina Fois), surrogato senza talento dei genitori. Ecco allora
che David diviene un padre acido e
cinico ma divertente, patetico, insopportabile e al tempo stesso irresistibile,
tutte caratteristiche contraddittorie che lo rendono assolutamente ingestibile,
specie da quando i sintomi dell’Alzheimer si fanno sempre più presenti. David è la storia di una famiglia
disfunzionale, fuori asse, obbligata ad emanciparsi da se stessa; di un padre
che avanza pretese altissime verso i propri figli in virtù di un passato
artistico non indimenticabile; di figli che colpevolizzano la famiglia per le
proprie fragilità e debolezze. David è una pièce sulla goffaggine
tragicomica che lega forzosamente i familiari quando devono prendere decisioni
su un genitore che ha perso la propria autonomia.
Il ruolo di David
è interpretato da Luigi Diberti,
attore tra i più importanti del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler negli anni
ottanta, nel corso della sua lunga carriera ha partecipato a moltissimi film e
serie televisive (si ricordano La Piovra 3, 4 e 6),
lavorando per Dario argento, Cristina Comencini, Gabriele Muccino, Davide
Ferrario, Lina Wertmuller, Michelangelo Antonioni, Pupi Avati, Ferzan Özpetek,
Elio Petri. Nei panni di Eva troviamo Valentina Fois, che da anni collabora con Paolo Civati, con il
Collettivo Attori Riuniti e con Giuseppe Battiston. Giorgio Marchesi, che interpreta Max, si divide tra
teatro, cinema e televisione, lavorando tra gli altri con Marco Tullio Giordana,
Ivan Cotroneo, Ferzan Özpetek, Stefano Sollima; è stato protagonista delle
serie tv Un medico in famiglia e I liceali.
Biglietti da 10 a 30 euro. Info e acquisti
on line su www.teatrodelgiglio.it,
alla Biglietteria del Teatro del Giglio (aperta dal mercoledì al sabato con
orario 10.30-13.00 e 16.00-19.00, tel. 0583.465320, email biglietteria@teatrodelgiglio.it)
e in tutti i punti vendita Boxoffice.
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Lucca, Teatro del Giglio
venerdì 9 e sabato 10 dicembre 2016 ore 21.00
domenica 11 dicembre 2016 ore 16.00
Teatro Del Carretto presenta
DAVID
drammaturgia e regia Paolo Civati
con Luigi
Diberti, Valentina Fois, Giorgio Marchesi
assistente
alla regia
Flaminia Caroli
musiche originali Valerio Camporini Faggioni
scene Claudia Trapanà, Ermes
Panicaldi
luci Fabio Giommarelli