All’impegno
tv - che la vede ideatrice e interprete del “TG
PORCO” in onda ogni
giovedì in prima serata su La7 all’interno del programma
“Piazzapulita”
di Corrado Formigli - Sabina
Guzzanti sta per affiancare
l’impegno “live” del teatro, con lo spettacolo COME
NE VENIMMO FUORI (Proiezioni dal futuro).
Scritto
e interpretato SABINA GUZZANTI,
lo spettacolo è un one-woman
show satirico che torna in
tournèe dopo il successo della scorsa stagione a cominciare
da domenica 16 ottobre
a Barberino del Mugello
(Teatro Corsini) passando, quindi, da Bologna
(Teatro Dehon, dal 28 al 30 ottobre) e poi Roma
(Teatro Vittoria, dal 13 al 18 dicembre) Messina
(Teatro V. Emanuele, dal 18 al 20 novembre) fino a Milano
(Teatro dell’Elfo, dal 28 marzo al 2 aprile 2017), per citare solo
alcune delle piazze previste.
Lo
spettacolo si svolge in un tempo immaginifico, un futuro finalmente
armonico e civile, dove il denaro è tornato ad essere semplicemente
un mezzo e non più un fine. E trasporta gli spettatori in un mondo
fantastico, dove, perché non si perda la memoria e si scongiuri il
pericolo di ripetersi, ogni anno si tiene un discorso celebrativo
sulla fine del periodo storico, tristissimo e feroce, che altro non è
che il nostro tempo presente: frustrazione, ignoranza, miseria,
compensate da ore e ore trascorse a litigare su facebook e a guardare
programmi demenziali, guidati da leader e ideologie che rendono
uomini e donne incapaci di reagire a innumerevoli angherie.
Nato
da approfondite ricerche sul sistema economico post- capitalista o
neoliberista su cui l’autrice ha lavorando negli anni scorsi, lo
spettacolo affronta questioni complesse e importanti attraverso la
comicità e la satira e anche l’interpretazione di una galleria di
personaggi contemporanei che mettono il pubblico nella condizione di
divertirsi pur riflettendo.
Come
afferma Sabina Guzzanti:
“Mi
interessava studiare i motivi per cui oggi ci troviamo a vivere in un
presente tristissimo e feroce. E’ stato impegnativo ma anche
illuminante perché mi ha consentito di capire come è stato
costruito il sistema. Un sistema che è una prigione, per farci
credere che sia impossibile evadere. Ma riuscire a rendersene conto,
di fatto, vuol già dire esserne fuori. E questa consapevolezza è
già una bella forza”.
Tanto
che – come sottolinea ancora l’autrice - “scrivere
il monologo mi ha dato molto ottimismo”,
stato
d’animo
che
ci si augura possa corrispondere – tra divertimento e riflessione -
anche degli spettatori.
COME
NE VENIMMO FUORI è
prodotto da Secol Superbo
e Sciocco produzioni.
La regia è
di Giorgio Gallione,
le musiche di Paolo Silvestri,
la scenografia di Guido Fiorato
e l’abito di scena di
Minimal To.
Maggiori
informazioni su www.sabinaguzzanti.it