Lontana da me, la web serie che racconta la vita dei ragazzi "dell'età del like" in anteprima al Roma fiction festival

È un teen-drama innovativo, dove l'esperienza di fruizione va oltre le singole puntate coinvolgendo diversi media, senza però perdere la centralità del racconto e la capacità di raccontare storie emozionanti e coinvolgenti.
La serie, 11 episodi di 8 minuti circa, più una puntata speciale destinata al pubblico di Ray (la piattaforma web dedicata ai più giovani) è una produzione Palomar, in collaborazione con Rai fiction, prodotta da Carlo degli Esposti e Nicola Serra. Una storia d'amore sincera, che parla la lingua dei ragazzi di oggi e racconta ai grandi il loro mondo, scritta, diretta e interpretata da giovanissimi.
Il direttore di Rai Fiction Andreatta specifica che questo progetto è un prodotto che nasce dal web ma che può andare anche in altre direzioni... "ci piacciono le sfide e questo progetto è una di queste!" Come nella web serie Braccialetti rossi, l'elemento principale è la musica. Per quanto riguarda i personaggi, sono stati adattati alla realtà , agli attori che l' interpretano. Poi nell'era di internet non poteva mancare riferimenti ai social network. 
La storia ha un doppio percorso: come nasce l'amore e poi la perdita. Non a caso nel primo episodio si racconta l 'errore di Mirko che causa la perdita di Valeria, mentre Giovanni è il mentore "sbagliato" di Mirko.
Il ricordo di una storia d'amore giovanile e la costruzione mentale del racconto di un sentimento. L'amore ai tempi di internet, ai tempi della velocità con il quale tutto inizia, scoppia e finisce.
Questi 2 elementi sono stati il motore della scelta del taglio della regia della serie Lontana da me: i personaggi, il contesto, il montaggio sono al servizio del percorso mentale che compie lo spettatore nel costruire e apprezzare la storia raccontata. La camera è l'elemento sempre pronto a cogliere i dettagli vissuti della vicenda, lo stile deve essere fresco, nuovo,leggero. Da un singolo punto macchina si devono cogliere diverse prospettive. Uscire e rientrare da diverse linee temporali mi ha aiutato a concretizzare scelte di colori precise, approcci di inquadrature specifici e le modalità di visualizzazione della storia d'amore tra Mirko e Valeria. Ho posto particolare attenzione alla direzione degli attori e in particolar modo alla differenza di età dei due protagonisti che da apparente limite diventa un plus nella serie. Emanuela Del Zompo.
Fattitaliani

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