La stagione 2015/2016 del
Teatro Manzoni, si presenta bella, interessante e Pietro Longhi la
dedica a tutti quelli che partecipano con tanto amore e dedizione.
Nove storie divertenti, ironiche, ricche di suspense per far
riflettere sulle piccole e grandi difficoltà che la vita ci riserva.
Dopo il successo
ottenuto al Festival di Borgio Verezzi, dal 29 settembre al 25
0ttobre Maigret al Liberty bar di Georges Simenon per
la regia di Silvio Giordani “Ci sono voluti tre anni per avere i
diritti di Simenon. Portare il giallo in teatro è molto difficile ma
anche molto bello. Questa è una delle opere più toccanti.
Un’inchiesta molto particolare. Nel ruolo di Maigret (Pietro
Longhi), in quello di Jaja (Paola Gassman) ed in quello di Sylvie
(Miriam Mesturino). Jaja è una donna passionale, fragile, gelosa,
alla ricerca di una ottusa felicità fatta di ubriacature e voglia di
normalità. Sylvie è una giovane prostituta che vive con lei. Paola
Gassman “A Borgio Verezzi abbiamo sperimentato lo spettacolo.
Quando si debutta, ci si chiede sempre come approfondire il testo,
cosa ne penserà il pubblico. Questo è un testo molto drammatico.
C’è una psicologia sotto, uno scavare i personaggi, abbiamo
cercato di raggiungere l’atmosfera del Liberty bar: i silenzi, la
suspense, sarà il pubblico a giudicare”.
Dal 27 ottobre al
22 novembre “l’erba del vicino… è sempre più
verde!!” di Hugh e Margaret Williams. Libero
adattamento e regia di Carlo Alighiero “Diventa sempre più
difficile trovare uno spettacolo che diverta ed testo è stato anche
un grande film con Cary Grant, Deborah Kerr e Robert Mitchum.
L’azione si svolge nell’Hampshire. Una coppia di nobili inglesi
Victor (Carlo Alighiero) ed Hilary (Francesca Nunzi) vivono in
povertà coltivando funghi ed allevando galline, per sopravvivere
sono costretti ad affittare la villa di famiglia a gruppi turistici.
Tra i visitatori arriva un ricco americano (Sebastiano Colla) “E’
un rovinafamiglie, sa che in questa casa vive una donna molto bella e
facendo il vago, entra in casa e la seduce”. Altri interpreti:
Cinzia Berni ex amante di Victory, sono grandi amici ma il suo scopo
è di portarlo via ad Hilary. Il maggiordomo (Diego Ruiz) è il
saggio della situazione, cerca di aiutare il datore di lavoro a
risolvere la situazione economica.
Dal 24 novembre al
20 dicembre ”L’appartamento – sold out” di
Francesco Apolloni. Un falso agente immobiliare cede l’appartamento
di un ente pubblico contemporaneamente a tre coppie diverse: una
italiana (Gabriella Silvestri e Stefano Ambrogi), unaimarocchina
(Alida Sacoor e Jonis Bascir) ed una indiana (Marine Galstyan e
Rishad Noorani). Tutti diversi e tutti uguali. La commedia affronta
temi di grande attualità, come la difficile integrazione tra le
varie etnie e l’emergenza abitativa, narrati con grande ironia ed
un pizzico di sensibilità.
Dal 29 dicembre al
24 gennaio “Cicale” di Jean Marie Chevret con
Rita Forte e Fabio Avaro. Formano coppia, lei è vedova e lui
separato e sono alle prese con i figli ed i loro relativi fidanzati,
e naturalmente anche gli ex. Grandi verità e grandi problematiche,
oggi attuali per tutti.
Dal 26 gennaio al
21 febbraio “Alcazar” di Gianni Clementi, suoi gli
adattamenti teatrali di “Benur- Un Gladiatore in affitto” e “lo
Scopone Scientifico”. Un capocomico ed un gruppo di artisti, tra il
1941 ed il 1943 a causa della seconda guerra mondiale, sono costretti
a preparare il nuovo spettacolo, in un rifugio antiaereo. La regia è
di Luca Pizzurro “l’elemento comico diventa la leggerezza con la
quale raccontare una storia, creando una commistione tra risate e
pensieri. In quel luogo, non c’è posto per la morte. Il rifugio
diventa il luogo del sogno, lontano dalle atrocità che i Tedeschi
stanno compiendo su Roma e i Romani. A scandire il tempo è il suono
di una sirena. Ricordare un periodo storico così ricco di emozioni
attraverso la leggerezza del racconto ed il potere di una risata,
rende gli occhi lucidi e scalda il cuore”. Interpreti: Gianfranco
D’angelo nel ruolo di un attore-ballerino. Insieme a lui, Patrizia
Pellegrino.
Dal 23 febbraio al
20 marzo “Lady Killers (La Signora Omicidi)” di William
Rose. Interpreti; Carlo Alighiero ed Elena Cotta. Il personaggio di
Elena, non ha molti dialoghi ma l’attrice alla presentazione si
toglie un sassolino dalla scarpa, raccontando che molto tempo fa era
stata apostrofata da un tizio che le aveva detto “Gli attori sono
gentaglia” a lei era rimasto il rimorso di non avergli saputo
rispondere prontamente e quindi esordisce “Gli attori sono le
persone più straordinarie del mondo. Affrontano ogni giorno la
precarietà del lavoro”. E’ una commedia importante tratta da un
testo molto vecchio. Una commedia tipicamente british, garbata, mai
volgare, con molte invenzioni narrative. Nella prima parte ottimizza
le risorse economiche del racconto, nella seconda aumenta la
tensione.
Dal 22 marzo al 17
aprile “Doppia Coppia” con Max Tortora,
Francesca Antonelli, Enzo Casertano, Vania della Bidia e Jun
Ichikawa. Max Tortora “Per me il Manzoni è casa. Ho iniziato qui
con “I Tre Moschettieri”. Max e Francesca vestono i panni di una
coppia di periferia con qualche ambizione, tanti divertenti
battibecchi ed un po’ di noia sulle spalle. Decidono di
trasferirsi ai Parioli, lui da geometra si finge architetto, lei per
darsi un tono, decide di assumere una colf filippina Corazon Per
ravvivare un rapporto ormai spento, propone al marito lo scambio di
coppia. Alla fine però emerge la consapevolezza che non si può
essere diversi da quelli che si è. La regia è di Paola Tiziana
Cruciani.
Dal 19 aprile al 15
maggio “reFusi combatti l’ignorantezza” di
Roberta Skerl. Saverio Marconi interpreta Rodolfo Marra, un
correttore di refusi che rendendosi conto di non essere più utile,
si ritira a vita privata. Angoscia e tormento gli vengono comunque
creati dai continui strafalcioni che legge e sente dappertutto. Un
giorno due malcapitati tecnici dei citofoni (Fabio Avaro ed Enzo
Casertano) suonano a casa sua per cambiargli l’impianto. Lui li
prende in ostaggio insieme alla domestica ucraina (Maria Lauria) …
Dal 17
maggio al 12 giugno “Straziami ma d’amore saziami”
di Josiane Balasco. Una coppia di attori famosi Ugo e Gigì
(Pietro Longhi e Gabriella Silvestri) riempivano i teatri di
tutt’Italia. A causa di varie sregolatezze hanno perso il loro
pubblico. Un agente teatrale prova a rimetterli insieme per
riconquistare il favore del pubblico. Un regista di grande esperienza
(Antonello Costa) dovrà temperare i loro eccessi. La miscela che si
viene a creare durante le prove è esplosiva!
Elisabetta Ruffolo