Sara Minelli finalista al 58° Festival di Castrocaro, "il mio traguardo più importante". L'intervista di Fattitaliani

Il 18 luglio scorso a a Sirolo (An) la tappa di semifinale del 58° Festival di Castrocaro è stata vinta da Sara Minelli, che a pieno titolo sabato 29 agosto - in diretta su Raiuno - parteciperà come finalista alla kermesse che sarà presentata da Pupo con Silvia Salemi, Max Tortora e Cristiano Malgioglio in giuria. Ecco la sua scheda: Sara Minelli ha 19 anni e vive a Pesaro. È una ragazza alla quale piace il confronto con le persone, anche in ambito artistico e musicale, infatti non si tira indietro quando ha la possibilità di vivere nuove esperienze musicali. Insegue la passione del canto e del pianoforte fin da bambina e sta portando avanti gli studi da circa 3 anni. Il suo obiettivo è di far arrivare alle persone che la ascoltano tutto quello che ha dentro e portarle all’interno del suo mondo, e il suo sogno è quello di riuscire in questo. Fattitaliani l'ha intervistata.

Fra le diverse mete raggiunte, quella di Castrocaro rappresenta qualcosa in più? 
Assolutamente sì! Castrocaro è sicuramente il traguardo più importante che io abbia raggiunto: mi darà la possibilità di cantare in diretta Rai accompagnata da una rinomata orchestra e sarò ascoltata da molte persone del settore musicale. 
Sei un tipo battagliero? Quando affronti una gara o una selezione dici a te stesso «ce la devo fare» oppure «l'importante è partecipare»? 
Io sono una persona battagliera che ama le sfide, quando mi ritrovo a dover affrontare un concorso o una selezione mi impegno al massimo mettendo anima e corpo in quello che devo fare..e se invece non va come vorrei non ne faccio drammi, impegnandomi di più la volta successiva. 
Quanto racconta di te il brano che presenti a Castrocaro? 
Il mio brano mi rispecchia completamente, visto che pur essendo una ragazza solare amo anche la solitudine: credo sia importante imparare a conoscersi e a convivere con noi stessi.
Com'è nata la canzone e la decisione di portarla a Castrocaro? 
L'inedito (Aria nuova, ndr) inizialmente è nato per semplice curiosità e volontà di avere una canzone che fosse mia. Più il brano prendeva forma, più ero soddisfatta del lavoro che io e il mio vocal coach stavamo facendo, ed essendo un pezzo così importante per me, dato che mi rispecchia completamente, quale occasione migliore di Castrocaro per presentarla?
E della scelta della cover che mi dici? 
La cover  "Meraviglioso" dei Negramaro che canterò è un brano al quale sono particolarmente affezionata in quanto era una delle canzoni preferite di mio nonno che è venuto a mancare di recente. 
Hai dei riferimenti artistici cui guardi spesso? 
I cantanti ai quali mi ispiro sono Elisa, Alex Britti, Fiorella Mannoia, Anastacia, Beyoncé e Sam Smith. 
Mai seguito il Festival di Castrocaro? come giudichi i talent show?  
Non guardando molta televisione, non ho mai seguito il Festival di Castrocaro come non seguo altri talent show, però credo che questi siano una buona possibilità per giovani artisti che vogliono intraprendere questa carriera. Giovanni Zambito.
©Riproduzione riservata 






Fattitaliani

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