ROMA
- Dopo il recente trionfo a Buenos
Aires al
debutto per la Festa della Repubblica Italiana
all’Ambasciata
d’Italia
e al Senado
de la Nacion per
la
Giornata dell’Emigrante Italiano,
l’Inno degli Italiani nel Mondo
“Italia Patria mia” sarà
cantato dal tenore Giuseppe
Gambi,
una delle voci più apprezzate della lirica italiana, martedì
30 giugno
nella trasmissione televisiva “Effetto
Estate”
di Rai
Uno, in
onda dalle 10 alle 11, molto seguita anche dalle comunità italiane
nel mondo.
Il
programma, condotto da Benedetta
Rinaldi e
da Alessandro
Greco,
racconta l’estate degli italiani anche con collegamenti in diretta
e servizi filmati da tutto il Paese, con musica, protagonisti dello
spettacolo, viaggi e tanta attualità. Va in onda dal lunedì al
venerdì fino al 4 settembre, dalle 10 alle 11, ed è assai seguito
anche all’estero.
E’
dunque la cornice più idonea, nel segno dei valori dell’italianità,
per ospitare un brano
di tutti
gli Italiani, dentro e fuori i confini.
“Italia
Patria mia” è
un brano scritto dalla nota studiosa di emigrazione italiana Tiziana
Grassi
insieme al tenore Giuseppe
Gambi, su
musica del compositore M°
Luigi Polge
e arrangiamenti di Armando
De Simone.
“L’Inno celebra la storia di 27 milioni di italiani partiti
oltreconfine tra Otto e Novecento – dichiara Angelo
Giovanni Capoccia,
manager dell’artista, di ritorno da Buenos
Aires –
una storia fondativa del nostro Paese, talvolta ingiustamente
trascurata anche nei testi scolastici, e che oggi si riverbera in 80
milioni di oriundi sparsi nel mondo”.
A
tutti loro, al loro coraggio, orgoglio, sogni e conquiste - parole
che condensano un’epopea di straordinario valore e che gli autori
hanno voluto sottolineare in questo Inno - è dedicato Italia
Patria mia.
Un brano anche per sensibilizzare la coscienza collettiva sulla
valenza dall’Emigrazione italiana testimoniata nei Paesi di origine
e di destinazione. Come appunto l’Argentina,
“dove questo Inno ha visto il suo debutto mondiale, emozionando la
vasta comunità di nostri connazionali in occasione della Festa della
Repubblica Italiana e della Giornata dell’Emigrante Italiano,
festività nazionale sancita dal Parlamento argentino per celebrare
il contributo reso allo sviluppo del Paese dagli immigrati italiani,
unica comunità, quella italiana, ad avere ricevuto un tale
riconoscimento”, aggiunge Capoccia
che di tale evento è stato diretto testimone.
“Un
successo che si ripeterà anche negli Stati Uniti,
dove vive
una vasta comunità di italiani e italo-americani, dove in ottobre
porteremo questo Inno come segno di gratitudine ai nostri
connazionali in occasione del Columbus
Day, a
New York, evento significativo che celebra l’italianità e
l’orgoglio italiano, con l’augurio che questo Inno
degli Italiani nel Mondo
possa essere un segno di sensibilità e di apprezzamento per l’altra
Italia e per i grandi valori umani e culturali che custodisce in ogni
angolo del mondo”, conclude Capoccia.
E’
un brano, “Italia
Patria mia”,
di particolare intensità emozionale, nel segno dell’appartenenza e
dell’identità legata alla nostra Storia, segno di gratitudine e
riconoscimento verso i nostri connazionali che si sono fatti strada a
costo di numerosi sacrifici, conquistando rispetto e stima nel mondo
fino a diventare spesso autentici protagonisti. L’auspicio è che
anche attraverso il linguaggio universale della Musica, con questo
brano intenso, si vivifichino ancor più i legami tra le due Italie.
Management:
Angelo Giovanni Capoccia - agcapoccia@gmail.com