Beniamino
Baleotti, il giovane chef bolognese che per l’intera stagione
televisiva di “Detto Fatto” ha accompagnato in TV con le sue
ricette e le sue preparazioni il programma di Caterina Balivo ogni
giorno alle 14 su Rai 2, ha concluso per quest’anno il suo impegno
televisivo e ha salutato i suoi numerosissimi fans e telespettatori
che ne hanno decretato il suo grande successo. Ma non si ferma la sua
frenetica attività che proseguirà per tutta l’estate per
riprendere poi in autunno su Rai 2, sempre accanto a Caterina Balivo
con grandi novità.
E
così, martedì scorso, dopo essere andato in onda l’ultimo special
serale “Detto Fatto Night”, Beniamino ha cominciato a lavorare
alla messa a punto del suo tour de force estivo dedicato alla
sfoglia, alle tagliatelle e alla migliore tradizione culinaria
Emiliana. Il giovane chef sarà infatti dappertutto protagonista di
grandi eventi legati alla gastronomia, dalle più celebrate località
balneari a quelle alpine, nelle più importanti città d’arte e
perfino in Giappone.
Lui,
che negli anni più recenti è stato insignito di prestigiosi premi
come lo “Sfoglino d’oro”,
il “Mattarello d’oro”, la “Tagliatella d’oro” e dai
degustatori delle raffinatezze emiliane è stato addirittura
soprannominato “Re della sfoglia”, (perché secondo il giudizio
di amici, parenti e clienti “Il suo modo di fare la sfoglia è da
Re”) sarà il testimonial ufficiale
della tradizione culinaria di Bologna e dell’Emilia intera, in
Italia e nel mondo.
E’stato
infatti invitato ufficialmente a Tokio, dove già l’anno scorso
aveva riscosso un grande successo tenendo dei corsi pratici sulle
preparazioni culinarie emiliane. In pratica dopo quella italiana,
anche la televisione giapponese grazie a lui potrà svelare alle
signore giapponesi i segreti emiliani della pasta tirata a mano col
mattarello.
“Quando
ho portato la sfoglia per la prima volta in Giappone alla camera di
Commercio di Tokio – confessa Beniamino – ed ho visto la
curiosità negli occhi dei giapponesi a veder fare la pasta al
mattarello, mi si è riempito il cuore di commozione. Sembravano
tutti come tanti bambini pronti e attenti ad imparare qualcosa di
nuovo e straordinario. Per loro era come se avessi fatto una magia e
non finivano più di ringraziarmi per il grande regalo che facevo
loro ed io di divertirmi ed emozionarmi.”
Ma
Beniamino non è certamente tipo da stare con le mani in mano e così,
quando la televisione ed i numerosi impegni del suo giro d’Italia
della sfoglia glielo consentono, si ritira nel suo celebre
agriturismo “Le Ginestre” per studiare nuove ricette e tenere
anche dei corsi per tutti gli appassionati della cucina Emiliana.
Alle
Ginestre Beniamino non è da solo, ma al suo fianco s’impegna tutta
la famiglia, dal papà, campione judoka famoso anche in Giappone,
alla mamma, alle nipotine ed alle zie. E’ lo spettacolo
straordinario della sfoglia tirata coralmente da tutte le mani,
grandi e piccole, forti e delicate, sulla grande tavola dell’antica
cucina di campagna dell’agriturismo, come anni fa aveva insegnato a
Beniamino la mitica nonna Clarice.
“La
mia, infatti – confessa con orgoglio Beniamino - è stata come una
vocazione. Sin da piccolo desideravo fare il cuoco e soprattutto lo
“sfoglino”, perché è così che è stato ribattezzato dalla
tradizione emiliana chi “tira” la pasta fresca al mattarello. Mi
mettevo accanto a nonna Clarice e con due uova ed un pugno di farina
anch’io preparavo la mia “sfoglina”.”
Per chi volesse scoprire i segreti di Beniamino, può
trovare filmati e ricette su facebook digitando
Beniamino
Baleotti Fanpage
o antiche
tradizioni di nonna Clarice
o Agriturismo
Le Ginestre ed infine può
collegarsi con lui su Twitter
come @redellasfoglia , su Instagram come @redellasfoglia e
naturalmente sul sito www.beniaminobaleotti.it.
Beniamino Baleotti ama ripetere un
motto tramandatosi nella sua casa per generazioni e passato a lui
dalla nonna: “La cucina è la migliore espressione d’arte, di
passione e di affetto per le persone alle quali si vuole bene, per
questo va fatta con grande amore”.