A partire da
sabato 18 aprile 2015,
il MACA
(Museo Arte Contemporanea Acri)
presenta un’ampia personale di uno dei giovani talenti artistici
più interessanti a livello nazionale: la pittrice Anna
Capolupo (Lamezia Terme, 1983, vive e lavora
a Firenze). Già protagonista dell’edizione 2013 del progetto
espositivo itinerante Young
at Art, promosso dal museo
alle pendici della Sila Greca, Capolupo, autrice di una pittura
energica, vitale e coinvolgente, ha vinto l’edizione 2014 del
premio internazionale Limen Arte e, nello stesso anno, è stata
finalista al Combat Prize e al Premio Terna.
La mostra
del MACA è la prima che l’artista realizza all’interno di uno
spazio museale pubblico e, come tale, mira a dare vita a una rassegna
la più esaustiva possibile della sua attività pittorica, che,
seppur breve, data la giovane età, è già ricca di tematiche
trattate con estrema maturità e un’attenzione costante alla
sperimentazione di tecniche e materiali.
Il percorso
espositivo, suddiviso in cinque capitoli (La
città, Il mare,
Il bosco, Il
corpo, La Calabria),
trova il suo filo conduttore nella ricerca sullo spazio e le sue
infinite manifestazioni geometriche e prospettiche, che Capolupo
restituisce in tutta la loro vitalità cromatica e realtà materica,
superando l’idea di una pittura dalla resa fotografica. Mescolando
colori acrilici, tempere, gessi e grafite su strati di carta grezza,
l’artista dà vita a un risultato sinestetico in cui lo sguardo
dello spettatore incontra la consistenza tattile del cemento, del
ferro, della terra, delle ceramiche e degli intesi corpi nudi che
abitano le tele e i disegni. Quest’accento sulla matericità della
pittura fa parte di una ricerca teorica tesa al superamento della
fotografia attraverso l’uso della memoria: i paesaggi ritratti non
sono mai identici alla realtà o alla sua copia fotografica, ma
nascono dalla sovrapposizione di prospettive e suggestioni diverse
trattenute dalla memoria dell’artista.
Dove
sono sempre stata è un percorso intimo
che copre cinque anni di attività pittorica e che regala la rara
opportunità di seguire i cambi di direzione più o meno marcati che
sono connaturati al processo di maturazione e di evoluzione di un
giovane artista, seguendone i viaggi, le fughe, gli incontri e il
ritorno nella terra d’origine.
La mostra è
realizzata in collaborazione con BCC
Mediocrati, nell’ambito del progetto
Collezione
Bancartis, che,
lo scorso dicembre, si è arricchita di un’opera dell’artista.
ANNA
CAPOLUPO
Dove
sono sempre stata
Luogo:
MACA (Museo Arte Contemporanea Acri)
Palazzo
Sanseverino-Falcone – Piazza Falcone, 1, 87041, Acri (Cs)
Curatori: Boris
Brollo
Date: dal
18 aprile al 7 giugno 2015
Vernissage: sabato
18 aprile 2015, ore 18:00
Orari: dal
martedì al sabato, 9-13 e 16-20 / la domenica, 10-13 e 16-20