Pasticceria, Fattitaliani intervista Francesco Boccia, campione del mondo: fondamentale il confronto con altri professionisti

Il 26 gennaio a  Lione si è svolto il campionato mondiale di pasticceria: a conquistare la medaglia d'oro è stato Francesco Boccia, giovanissimo pasticciere (27 anni) di Striano, che ha appreso l'arte in famiglia. Grazie a lui l'Italia è arrivata prima, davanti a Giappone e Stati Uniti: Fattitaliani lo ha intervistato.

Ci racconti un po' l'atmosfera e le tappe della gara a Lione? 
L'atmosfera di Lione è sicuramente quella del palco delle grandi occasioni! La gara si è articolata in 10 ore, durante le quali abbiamo dovuto creare una scultura in zucchero, una scultura in cioccolato, una scultura in ghiaccio, 12 dessert al piatto, 3 torte al cioccolato e 3 torte gelato. 
Quali sicurezze avevi portato con te e con il tuo mestiere? 
Sicuramente ho portato con me la sicurezza di aver fatto un lungo percorso di allenamento, riuscendo a curare tutti i minimi particolari. 
Apprendere l'arte della pasticceria in famiglia comporta solo vantaggi o presenta anche qualche limite? 
Apprendere l'arte della pasticceria in famiglia comporta il vantaggio di essere fin da giovanissimi a contatto con questo fantastico mondo. Penso sia comunque fondamentale, una volta imparate le basi in casa propria, uscire e confrontarsi con gli altri professionisti. 
Con Emmanuele Forcone e Fabrizio Donatone avete rappresentato l'Italia: come siete arrivati alla selezione finale? 
Con Emmanuele e Fabrizio abbiamo intrapreso insieme un percorso iniziato con gli allenamenti per le selezioni Italiane per la Coupe du monde. Vinte le selezioni, gli allenamenti per arrivare alla finale sono durati un anno. 
C'è proprio secondo te una maniera tipicamente italiana nel fare i dolci che si acquisisce in maniera quasi naturale, come se appartenesse al nostro dna? 
Secondo me non c'è una maniera tipicamente italiana di fare dolci; esistono dolci fatti bene e dolci fatti meno bene. 
Per San Valentino quali sono i dolci più richiesti? 
Per San Valentino i dolci più richiesti sono le praline e le torte a forma di cuore, entrambi molto adatti per l'occasione. Giovanni Zambito
 © Riproduzione riservata
Fattitaliani

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