La finale di X Factor 2025, in programma giovedì 4 dicembre e trasmessa in diretta da Piazza del Plebiscito a Napoli su Sky, Tv8 e in streaming su NOW dalle 21, si preannuncia come un grande evento.
A confermarlo sono i giudici del talent targato Sky Original, la produzione Fremantle e lo stesso sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione. «Portare la finale di X Factor a Napoli significa celebrare la musica, la creatività e le nuove generazioni», ha dichiarato Manfredi, sottolineando la volontà della città di continuare a investire nella scena musicale, spinta dal successo di un'edizione da record, molto seguita e capace di radunare circa 16.000 persone in piazza per la proclamazione del vincitore. Anche in caso di pioggia, la festa non si fermerà: «Se pioverà, balleremo e canteremo comunque», assicura la capo-progetto Paola Costa. Tra le novità più attese, spiccano i due super ospiti della serata: Laura Pausini e Jason Derulo.Le dichiarazioni dei giudici e dei finalisti
A differenza dell’anno scorso, nella finale 2025 tutti e quattro i giudici arrivano con un loro concorrente in gara: Paola Iezzi con rob, Jake La Furia con Delia, Achille Lauro con eroCaddeo e Francesco Gabbani con PierC.
«Ho un debole per gli artisti che partono in punta di piedi e poi sorprendono tutti: rob è una musicista preparata e rigorosa, e mi ha conquistata subito», afferma Paola Iezzi, ricordando che «la musica nasce anche dalla leggerezza, non solo dal tormento». La stessa rob racconta come il rapporto con la sua giudice sia cresciuto: «Dopo il secondo Live ho sentito che tutto stava cambiando. Paola mi ha capita fino in fondo e mi ha aiutato a crescere».
Jake La Furia si dice estremamente soddisfatto del percorso di Delia: «È particolarmente impegnativo quando il tuo concorrente è più talentuoso di te», scherza. «Abbiamo seguito una strada nostra, ignorando mode e logiche televisive, privilegiando creatività e buona musica. Comunque, per me vince PierC», provoca ridendo.
Achille Lauro, invece, sottolinea il lavoro svolto sull’identità dei ragazzi: «Fin dall’inizio abbiamo cercato di proteggere la loro autenticità. Speriamo che fuori da qui possano costruire una carriera vera».
Il debutto da giudice di Francesco Gabbani lo ha lasciato entusiasta: «Non sapevo bene cosa aspettarmi, ma ho scoperto quanto sia fondamentale condividere e creare legami. In PierC ho trovato quello che cercavo: un’espressività naturale e immediata. Con lui ho instaurato un rapporto quasi da fratello maggiore, una sintonia emotiva reale». PierC, dal canto suo, spera che questo rapporto prosegua anche dopo la fine del programma.



