È morta Anna Toscano. A darne l’annuncio è stato il marito, il poeta Gianni Montieri, con un post sui social: «La mia Anna, la mia adorata Anna, da stamattina è libera, è andata». Aveva 55 anni.
La poetessa e scrittrice Anna Toscano è scomparsa, lasciando un vuoto nella scena letteraria italiana. Conosciuta come “esploratrice della parola”, Toscano si è distinta per la profondità dei suoi versi e per la sensibilità con cui sapeva cogliere le sfumature dell’animo umano.
La sua carriera è stata caratterizzata da un impegno costante nella poesia, ma anche da un ruolo di ponte tra generazioni e sensibilità diverse: i suoi testi affrontavano temi universali - come il tempo, la memoria, la speranza e la fragilità - con uno stile che univa rigore formale e intensità emotiva. Questo mix le ha permesso di conquistare lettori di ogni età e di creare uno spazio di riflessione collettiva.
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| Foto dal sito dell'università Ca' Foscari |
Colleghi, critici e amici ricordano la sua capacità di “uscire dalle parole” - cioè di far emergere significati profondi e inaspettati, dando a ogni verso una luce nuova. La sua voce era unica, e la sua perdita lascia un senso di grande mancanza nel panorama della poesia contemporanea.
Alla famiglia, agli amici e a chi ha amato la sua opera, restano i suoi testi come testimonianza viva di sensibilità, coraggio creativo e amore per la lingua. In questo momento di dolore, la comunità letteraria si stringe nel ricordo di una poetessa che ha saputo trasformare l’esistenza in parola.
