
Foto Eugenio in Via Di Gioia © Simone Biavati
Facciamo a metà è il nuovo singolo degli Eugenio in Via Di Gioia uscito per Carosello Records (https://orcd.co/eivdg-
È una celebrazione dell’intimità ordinaria e del fatto che la felicità, anche se nessuno può comprenderla, si può scorgere facendo a metà. Una canzone che ruota attorno a una relazione che non ha bisogno di eroismi o perfezione. Due persone normali, un po’ disordinate, un po’ inadatte a certi standard, ma che stanno bene insieme proprio perché si condividono la vita nelle sue piccole e grandi difficoltà. È un “noi possiamo cambiare il mondo” minuscolo, quotidiano.
Facciamo a metà mette in dubbio il mito della perfezione e trasforma l’ordinario in valore, diventando un contraltare all’ossessione estetica, performativa e competitiva che divora social e relazioni. Dentro questa cornice si inserisce anche il tema della riscoperta della cura reciproca, l’idea che la felicità, oggi, passi più dalle micro-alleanze quotidiane che dai grandi gesti insieme a quello della coesione e collaborazione in un’epoca individualista, con “facciamo a metà” come antidoto culturale al “fai da te della sopravvivenza”. Ci sono poi i rapporti in tempi di precarietà, in cui ci si trova a dividere conti, multe, ansie, sogni. Il tutto dialoga con il bisogno crescente di sostenibilità emotiva, perché la canzone è piena di gesti “a misura d’umano”, un passaggio che richiama il bisogno di rallentare, di proteggere il proprio equilibrio emotivo e di costruire relazioni sane e rispettose. Sullo sfondo si muove l’insicurezza generazionale, quel sentirsi “non abbastanza” e il trovare un posto attraverso le relazioni, un tema ormai centrale nel discorso pubblico sulle nuove generazioni.
Questa canzone si innesta istintivamente nel percorso narrativo dell’album L’amore è tutto (Carosello Records) e diventa il capitolo conclusivo. Chiude un cerchio ed è il risultato concreto di tre anni di scrittura e vita che si condensano in un messaggio semplice e potente: l’amore è fatto di gesti condivisi, imperfetti, e si rivela proprio nel modo in cui ci si regge a vicenda.
Facciamo a metà rappresenta il momento in cui tutte le sfumature dell’amore raccontate finora si traducono in una dichiarazione d’amore, quell’atto capace di rivoluzionare la vita di chi lo compie e di chi lo riceve, il filo invisibile che lega tutto ciò che siamo e tutto ciò che possiamo diventare.
Come sempre gli Eugeni aprono piano piano la porta ai loro nuovi progetti prima di svelarli completamente; infatti, il nuovo singolo è anticipato da quattro momenti speciali, quattro video in cui, chiamati da una delle due “metà”, hanno fatto una sorpresa ad alcuni fan dedicando loro la canzone suonata dal vivo e diventando, in uno di questi, la colonna sonora di una proposta di matrimonio.
Ogni performance, fatta di gesti semplici e autentici, ha catturato l’intimità e la gioia dei legami che il singolo racconta, trasformando la musica in un’esperienza da vivere insieme, come filo rosso dell’album e della vita quotidiana che celebra.
Gli Eugenio in Via Di Gioia presenteranno per la prima volta il brano dal vivo durante il concerto di domenica 28 dicembre al Teatro del Parco di Mestre organizzato da Magellano Concerti.
TESTO
Non sarò mai pettinato, puntuale
Non sarai mai grande e forte per tuo padre
Ma se c'è una bomba dentro casa, noi tagliamo insieme il filo verde
Cambiamo il rubinetto quando perde
Non mi spaventa niente con te
Quando pioverà davanti a noi salteremo il fango insieme
Non parlo mai d'amore, ma con te mi viene
Se ti guardo penso che per ogni passo, pianto, inverno
Ci sei sempre
Non so cos'è la felicità, ma se vuoi facciamo a metà
Se mi guardi sento che mi hai dato un posto, un pugno, un senso
Tra la gente
Non so cos'è la felicità, ma se vuoi facciamo a metà
Non sarò per te quello che vince un orso gigante
Non sarai mai sveglia se passa una stella cadente
Ma c'è chi rischia tutto, invece noi passiamo solo con il verde
Leggiamo gli ingredienti e le etichette
Non ci spaventa niente
Se ti guardo penso che per ogni passo, pianto, inverno
Ci sei sempre
Non so cos'è la felicità, ma se vuoi facciamo a metà
Se mi guardi sento che mi hai dato un posto, un pugno, un senso
Tra la gente
Non so cos'è la felicità, ma se vuoi facciamo a metà
Delle notti, dei giorni, degli incubi e i sogni
Facciamo a metà
Delle multe, dei conti, dei mostri, dei dolci
Facciamo a metà
E poi buttiamoci come i vestiti
E poi stendiamoci come lenzuola
Compagni di banco il primo giorno di scuola
Consolami se puoi
E fammi ridere tu che ci riesci
Se ti guardo penso che per ogni passo, pianto, inverno
Ci sei sempre
Non so cos'è la felicità, ma se vuoi facciamo a metà
Se mi guardi sento che mi hai dato un posto, un pugno, un senso
Tra la gente
Non so cos'è la felicità, ma se vuoi facciamo a metà
CREDITI
Testo: Eugenio Cesaro, Fabrizio Fusaro, Steve Tarta
Musica: Eugenio Cesaro, Paolo Di Gioia, Lorenzo Federici, Emanuele Via, Fabrizio Fusaro, Steve Tarta
Rec: Steve Tarta, Lillo Dadone
Prod: Steve Tarta, Eugenio in Via Di Gioia
Mix: Steve Tarta
Master: Emyk

