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| Copertina dell'album "Diverse" |
La scomparsa di Ornella Vanoni ha generato una valanga di messaggi pubblici, dichiarazioni commosse e cordogli diffusi sui social.
Eppure, osservando con attenzione le reazioni di molti personaggi noti, emerge una dinamica che ormai accompagna ogni addio pubblico: la tentazione irresistibile di trasformare il lutto in un palcoscenico personale. Oltre che celebrare la grandezza artistica e umana della cantante, alcuni sembrano cogliere l’occasione per mettersi al centro, per ribadire la propria presenza nel dibattito mediatico, infilando ricordi autoreferenziali, seppure innocentemente (auspichiamo). In questo clima, il dolore rischia di diventare un pretesto narrativo, un accessorio esibito più che sentito.Cristiano Malgioglio non perde occasione di ribadire che è un autore di canzoni: "Grazie per aver cantato delle mie canzoni".
Renato Zero fa anche peggio con un altro dei suoi sermoni: "Renato e Ornella... Due cuori fuori dal comune, due spiriti liberi, due complicità che il destino aveva fatto incontrare per riconoscersi, sostenersi, volersi bene", scrive il cantante sui social. "Amici da sempre, nella vita e nell'arte, uniti da quella magia che solo gli eletti del palcoscenico sanno condividere: rispetto, sincerità, follia buona, e quella bellezza che non ha bisogno di spiegazioni - continua - E oggi, di fronte a questa perdita enorme, noi Sorcini e Zerofori ci stringiamo in un unico abbraccio. Un abbraccio grande, vero, pieno di gratitudine".
Amadeus ribadisce: “Per me è stato un privilegio condividere tanti momenti belli, divertenti e indimenticabili.
Emma Dante: “La aspettavo al mio spettacolo”.
Alba Parietti: per me sei stata una delle poche persone davanti alle quali mi sentivo davvero piccola.
Il buonismo di Carlo Conti è insopportabile: Festival di Sanremo, slitta di una settimana l’annuncio dei big. “Rispetto per Ornella Vanoni”. Perché l'annuncio sarebbe stato una mancanza di rispetto? Esagerazioni!
Sicuramente, il loro è un messaggio sentito, però l'ego fatica a nascondersi, scomparire.


