Il 40° Romaeuropa Festival si conclude il 16 novembre con KRUDER & DORFMEISTER E RYOJI IKEDAIl

 

Ryoji Ikeda

Il Romaeuropa Festival celebra la chiusura della sua quarantesima edizione con una serata che riunisce due protagonisti assoluti della scena elettronica mondiale.

Il 16 novembre, all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, il leggendario duo austriaco Kruder & Dorfmeister torna a Roma per una tappa del tour The K&D Sessions Live – realizzato in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia – che celebra i trent’anni di carriera e l’eredità sonora dell’omonimo album culto. A condividere la serata (in sala Teatro Studio Borgna e Sala Sinopoli) sarà il compositore e artista visivo giapponese Ryoji Ikeda, maestro delle connessioni tra suono, materiale e arti digitali, con i suoi due live tesi a trasformare l’ascolto in un’esperienza percettiva totale.

Nella stessa giornata, alle ore 17.00 in Sala Petrassi va in scena l’ultima replica di My Fierce Ignorant Step, la nuova pièce di Christos Papadopoulos che rinnova il sodalizio artistico tra il coreografo greco e il Festival.

Un dialogo tra memoria e futuro, corpo e tecnologia, che chiude un’edizione speciale del Festival inaugurata il 4 settembre. Più di 700 artisti provenienti da tutto il mondo hanno attraversato i suoi palcoscenici, ridando vita a quell’utopia con la quale il Festival è nato nel 1986: l’entusiasmo e la convinzione che la cultura possa trasformare una città, una stagione, una generazione.

Presenza costante nei percorsi del Festival, Ryoji Ikeda torna al Romaeuropa con due performance che esplorano le frontiere più radicali del suono e della percezione. Alle 18.00, al Teatro Studio Borgna, Ikeda porta in scena Music for Strings, realizzato insieme all’Ensemble Modern, tra le formazioni orchestrali più influenti al mondo. Qui, la sua ricerca si concentra sulla musica acustica, fondendo la precisione matematica del gesto musicale con il rigore estetico della sua poetica elettronica. Gli archi diventano strumenti di vibrazione pura e pulsazione ritmica, in un concerto che trasforma ogni nota in un microcosmo sonoro sospeso tra introspezione e energia fisica.

Alle 20.00, in Sala Sinopoli, si prosegue con Ultratronics, un viaggio nel minimalismo elettronico dove glitch, onde sonore e pattern ripetitivi si combinano in un paesaggio acustico ipnotico e in continuo movimento. L’ossessiva attenzione ai dettagli e la precisione assoluta dei suoni si incontrano con visual dinamici che reagiscono e interagiscono con la musicacreando un’esperienza immersiva totale: il suono diventa spazio, la percezione si dilata e l’ascoltatore viene avvolto da un flusso sensoriale che è al tempo stesso meditativo e destabilizzante.

Il closing della quarantesima edizione del Festival è affidato al duo austriaco Kruder & Dorfmeister, formato dai produttori Peter Kruder e Richard Dorfmeister, con l’appuntamento TheK&D Sessions Live, alle ore 21:30 in Sala Santa Cecilia, in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

La serata celebra i trent’anni di carriera del duo e l’omonimo album The K&D Sessions (pubblicato nel 1998 per l’etichetta Studio!K7), un lavoro che ha segnato una svolta nella musica elettronica.

In una Vienna dominata dalla techno, Kruder & Dorfmeister svilupparono un linguaggio originale, fondendo groove sofisticati, downtempo ipnotico, jazzstep e break‑beat, creando un sound distintivo e raffinato che ha ridefinito il concetto di remix e compilazione. Con oltre un milione di copie vendute a livello internazionale, l’album è diventato una pietra miliare della scena elettronica degli anni Novanta e una fonte d’ispirazione per generi come IDM e chill‑out.

Per questa serata, il duo eseguirà l’album nella sua interezza, accompagnato da una band live, restituendo al pubblico le atmosfere originali e trasportandole in una dimensione contemporanea, dove le sonorità classiche del downtempo dialogano con la sensibilità della musica elettronica odierna, tra precisione ritmica e intensità emotiva.

Appuntamento a settembre 2026 con la quarantunesima edizione del Romaeuropa Festival.

PROGRAMMA CLOSING REF 40

Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone

16 novembre ore 17.00- Sala Petrassi

Prima nazionale

Coproduzione REF

Con il sostegno di Dance Reflection by Van Cleef and Arpels

Christos Papadopoulos

My Fierce Ignorant Step

https://romaeuropa.net/festival-2025/my-fierce-ignorant-step/

16 novembre ore 18.00 - Teatro Studio Borgna

Ryoji Ikeda
Ensemble Modern

Music for strings

https://romaeuropa.net/festival-2025/music-for-strings/

16 novembre ore 20.00 - Sala Sinopoli

Ryoji Ikeda

Ultratronics

https://romaeuropa.net/festival-2025/ultratronics/

16 novembre ore 21.30 - Sala Santa Cecilia

In collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Kruder & Dorfmeister

The K&D Sessions Live

https://romaeuropa.net/festival-2025/the-kd-sessions-live/


INFO E BIGLIETTERIA

promozione@romaeuropa.net | 06 45553050

Via Dei Magazzini Generali 20/A, 00154, Roma 

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