In un tempo
di abbandoni e solitudini non dette, arriva in libreria “Da quando ti ho trovato” una storia che sa guarire. Dal 25
novembre è, infatti, disponibile il nuovo libro di don Cosimo Schena,
il sacerdote più amato dei social, scritto insieme alla sua Tempesta, la cagnolina che ha
trasformato la sua vita.
Non è un
libro qualunque: è una storia vera nata nel silenzio delle fragilità e
nelle zampe di chi, senza parlare, ha saputo salvare. Una storia che dal 25
novembre diventerà di tutti.
Una struttura unica: due voci, un solo cuore
Ogni
capitolo si apre con la voce di Tempesta: pura, istintiva, vera. Lei
racconta il mondo attraverso i suoi occhi innocenti ma saggi – l'adozione, le
paure, il suo modo di custodire don Cosimo. Poi arriva la voce del don,
che nella sezione "La parola del don" trasforma ciò che Tempesta vive
in una lettura spirituale e psicologica, rileggendo ogni esperienza alla luce
del Vangelo.
"È come
se lei aprisse il cuore... e io lo interpretassi per chi legge", spiega
don Cosimo. "Tempesta racconta la vita com'è. Io aiuto il lettore a
guardarla come potrebbe essere: più libera, più consapevole, più guarita."
Un incontro che cambia tutto
Tutto inizia
in un giorno qualunque, di freddo e pioggia. Don Cosimo trova una scatola al
lato del marciapiede. Dentro, una cagnolina infreddolita e spaventata,
invisibile al mondo che corre. Basta uno sguardo tra i due per capire che
quello è l'inizio di una meravigliosa avventura.
"Il
primo sguardo è l'episodio più rappresentativo del libro", racconta don
Cosimo. "È un inizio che dice tutto: la vita che ricomincia da un
incontro, la paura che si scioglie in una carezza, la fiducia che nasce da un
abbraccio."
Da quel
momento diventano inseparabili. Lui la accudisce, la cresce, le mostra il
mondo. Lei lo segue, lo custodisce, lo salva nei momenti più difficili – quando
dormiva sulla porta della sua stanza, quando poggiava la testa sulle sue
ginocchia sentendo la sua tristezza, quando lo faceva sentire "a
casa" anche quando non si sentiva più se stesso.
Un libro tra generi: narrativa, spiritualità,
psicologia del cuore
Questo libro
è un ibrido unico:
- Narrativa autobiografica, perché racconta una vita
attraverso quella di una cagnolina trovata abbandonata
- Spiritualità incarnata, perché ogni capitolo rilegge
gli eventi con il Vangelo nella mano e la vita nell'altra
- Psicologia del cuore, perché ogni pagina parla di
fiducia, trauma, attaccamento, cura, guarigione
È rivolto a
chi ama gli animali, a chi vive una fragilità e cerca un raggio di luce, a chi
ha bisogno di una storia vera che ricordi che l'amore guarisce davvero, a chi
segue da anni il lavoro di don Cosimo e cerca profondità oltre i social.
Il messaggio del libro
"Il
messaggio – spiega don Cosimo – è che l'amore guarisce. Che una presenza fedele
può trasformare un'esistenza. Che gli animali non sono 'compagnia': sono
maestri silenziosi e Tempesta mi ha insegnato ciò che nessun libro, nessuna
psicoterapia e nessuna teologia da sola poteva darmi: che la luce arriva spesso
da chi non parla, ma ama."
Tra le
pagine si intrecciano storie profonde: "Chi ama ritorna" parla della
paura dell'abbandono e della fedeltà che cura; "Anche ciò che non capiamo
può proteggerci" è una lezione spirituale sulla fede che sembra scomoda ma
è protezione; "Le storie sono ossi del cuore" racconta l'incontro con
Giovanni e di come la memoria guarisca più di un farmaco.
Dai social alla profondità della carta
Per i Custodi
della Luce – la community che segue don Cosimo sui social – questo libro è
un ponte tra la vita reale e quella digitale. "I miei social parlano di
umanità, fragilità, tenerezza, misericordia digitale. Ma i social non bastano
per raccontare davvero il cuore delle storie", spiega il don. "Questo
libro è la parte che sui social non si vede: le notti in cui Tempesta mi si
accoccola addosso, i temporali che mi ricordano che il suo nome è una profezia,
l'arrivo di Baloo, trovato morente il giorno di San Valentino."
Un messaggio per chi soffre
"Vorrei
dire a chi sta attraversando un momento difficile: non siete soli, non siete
sbagliati, non siete invisibili", confida don Cosimo. "C'è sempre una
mano che arriva mentre piangi in una scatola. C'è sempre un ritorno dopo un
abbandono. C'è sempre un 'papà' che ti prende in braccio quando hai paura. E
c'è sempre un amore che può salvarti. A volte ha una coda che balla. A volte ha
occhi grandi che ti guardano e dicono: 'Io ti ho trovato.'"
Pastorale incarnata
"Io credo che il Vangelo non si annunci solo con le omelie, ma con le relazioni", spiega don Cosimo. "E Tempesta è una relazione che racconta Dio senza parlare: la sua fiducia dice 'Non temere', il suo abbandono dice 'Ero nudo e mi avete accolto', la sua guarigione dice 'La vita può ricominciare'. Questa è pastorale pura: accompagnare la vita così com'è, non come dovrebbe essere." E conclude – “Se Tempesta potesse parlare, direbbe: Due-zampe, non abbiate paura di voler bene. È la cosa che sapete fare meglio... anche quando lo dimenticate”.
Informazioni
sul libro
- Disponibile in libreria: dal 25 novembre
- Da quando ti ho trovato
- Edizioni Piemme
- Primi eventi di presentazione:
- 1 dicembre – Tuglie
- 4 dicembre – Leverano
"Non
saranno semplici presentazioni", anticipa don Cosimo. "Saranno
momenti in cui le persone potranno entrare nella nostra storia, ascoltare il
cuore di Tempesta, rivedersi nelle sue paure, nei suoi abbandoni, nelle sue
rinascite."



