A EUGENIA SERAFINI IL PREMIO INTERNAZIONALE “OSCAR WILDE” 2025 PER LA LETTERATURA



di Goffredo Palmerini

ROMA - Eugenia Serafini, scrittrice e poetessa, performer, artista multimediale, docente universitaria e giornalista pubblicista, sarà tra le personalità insignite del Premio Internazionale per la Letteratura Oscar Wilde2025.  Il 22 novembre, alle ore 15:30, riceverà il prestigioso riconoscimento dal prof. Luca Filipponi, Presidente del Menotti Art Festival, nella settecentesca Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Vetralla, in provincia di Viterbo.

Artista e scrittrice di straordinaria creatività e sensibilità, innovatrice di linguaggi artistici e letterari, aperta alle sperimentazioni, così commentava la scrittura e l’arte di Eugenia Serafini il famoso professore Mario Verdone, nella Prefazione ai suoi “Canti di CantaStorie” (Roma, 2008).

 

La sua presenza acquista funzione di pista di lancio per l'avventurarsi in vie inusuali, per affacciarsi nella ricerca e nella scoperta. Colpisce uno scritto di alcuni anni fa, sulla poetica dell'"installazione", forma che la Serafini teorizza e pratica nelle sue frequenti "performances", perché l'autrice vi afferma il suo intendimento complesso in cui confluiscono i segni dell'essere umano e del tempo: questo spiega la sua innata poliespressività. Ed è allora naturale che si vedano (o si guardino?) poesie e fiabe, piccoli racconti e testi drammatici dove le lettere attinte dalla cassa tipografica o dal computer, sembrano voler sempre condurre un "volo", un ballo. La sua fantasia è libera, ma si identifica nella natura disubbidiente a leggi prestabilite, nella materia che incontra e assoggetta alla sua sensibilità, fossero pure ritagli, carta rozza o da màcero, frammenti di specchio, di cartone o di metallo, e soprattutto "parole", che nei versi diventano forme, ali, sogni, trasgressione, carne. C'è una costanza di poesia in tutto ciò che scrive, fa, tocca, compone e con-fonde, sempre inebriata di luce, di profumo di nuvole, con occhio che vince la notte e rende creativa, chiaroveggente, anche l'insonnia, possibile produttrice di "rivelazioni". Il sogno - come appare dalle sue composizioni scritte - è l'humus vero che produce le "rivelazioni": il sogno di Alice, del viaggiatore, della sposa e dell'immigrato calabrese, dell'esule; e del "pescatore di sogni": sogni dalla tensione alta, vibrante, che svelano originalità e personalità, femminilità e ingenuità mai perduta, linfa vitale di ogni momento di vita, vissuto in un tempus dove cerca instancabilmente, naturalmente, la sorpresa e l'armonia. "E' il tempo della magìa che sta tornando" diceva Apollinaire nei suoi Calligrammes." Aspettatevi miliardi di prodigi".

“Il Premio Internazionale Oscar Wilde - annuncia il Presidente Luca Filipponi - sarà molto più di un premio, sarà anche un centro di studi internazionale, una Fondazione con scopi di divulgazione letteraria e scientifica in Italia e nel mondo, con una doppia sede a Firenze in partnership con la Regione Toscana e Spoleto, con il Menotti Art Festival Spoleto. Inoltre tante novità con il patrocinio Accademia Auge e Università Auge, che saranno illustrate a Roma il 14 Novembre alle ore 11, nel Rettorato della Università Auge.”

Eugenia Serafini è nata nel 1946 a Tolfa (Roma), piccolo e interessante borgo etrusco, ed è attiva tra Roma, Tolfa e la Toscana. È stata docente presso l’Università della Calabria, all’Accademia di Belle Arti di Carrara e all’Accademia dell’Illustrazione e della Comunicazione Visiva di Roma. Artista di fama internazionale e poetessa di successo, con numerose mostre in Italia e all’estero e prestigiosi riconoscimenti che le sono stati attribuiti durante la sua luminosa carriera artistica e letteraria, Eugenia Serafini è una pittrice dalla rara sensibilità, capace di costruire ponti di speranza dove uomo e natura ritrovano quella originaria sintonia, performer e installazionista di gran talento e spessore emotivo. Giornalista, è direttore responsabile della rivista semestrale “FOLIVM” dell’Artecom Onlus. Ha collaborato e collabora con giornali e riviste e da decenni scrive presentazioni per mostre di artisti e prefazioni letterarie. È tra i promotori del prestigioso “Premio ARTECOM-onlus” per la Cultura. Poetessa e scrittrice, scrive fiabe, testi teatrali, poesia di teatro e di performance, poesie e racconti. Diverse sue opere sono tradotte e pubblicate in arabo, inglese, francese, norvegese, portoghese e romeno.

Nell’arte le opere di Eugenia Serafini da sempre portano una ventata di innovazione nell’ambito dell’espressione artistica a livello internazionale, aprendo la strada ad un nuovo e ricchissimo modo di intendere l’opera d’arte. Artista di notevole valore, sulle sue opere numerosi critici e storici dell’Arte hanno scritto recensioni ed espresso significative valutazioni, quali Mario Verdone, Carlo Franza, Domenico Cara, Duccio Trombadori, Umberto Maria Milizia, Giorgio Di Genova, Leo Strozzieri, per citarne alcuni. Le sue opere si trovano in numerose collezioni, nei musei ed archivi di diversi Paesi: Italia, Stati Uniti, Argentina, Francia, Germania, Egitto, Lituania, Macedonia, Norvegia, Romania, Stato Vaticano, Ucraina, Uruguay, Russia. 

 

Alcuni titoli delle sue pubblicazioni: Piccola utopia, frammenti per un ideale, poesie, Frosinone 1995; Les oiseaux, fiaba in versi, Roma 1997; I racconti del Laurentino 38, Roma 1998; L’uccellino d’argento, fiaba in versi, Roma 2000; Il teatro in scatola, Roma 2001; L’albero delle meraviglie, Roma 2006; Canti di cantaStorie: il mio teatro di performance, Roma 2008, p. 450+Video; La valigia delle parole, Quaderni del Dipartimento di Scienze dell’Educazione - UNICAL7/Nuova serie 2012, Ferrari edizioni. 2013; Il Preside che camminava sui rami di pino, Roma 2019; Canto dell’effimero, e-book, Flower-ed, 2013 e seconda Edizione cartacea Artecom, Roma 2022; Storia per un cuore bambino, Roma 2023

Numerosi i Premi e riconoscimenti, tra i quali si citano: il Leone d’Argento per la Creatività alla Biennale di Venezia (2013); il Premio per la Poesia del Circolo della Stampa di Milano (2015); il Premio all’Eccellenza IPLAC 2023; il Premio Camaiore -Francesco Belluomini per la Poesia, 2023; il Premio Leone d’Oro per la Cultura e la Letteratura, Spoleto Meeting Art, Speciale Progetto Cultura Venezia, 2025; il Premio Divinamente Donna, sezione Racconto, Verbumlandiart, Roma 2025; il Premio Ambasciatrice dell’Arte, Fondazioni dell’Unione Europea, Bruxelles 2019. Ha ricevuto, inoltre, riconoscimenti dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e papa Francesco.

www.eugeniaserafini.org

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